La città russa di Kazan è stata colpita da droni ucraini

Un'ondata di attacchi di droni ucraini stamane ha preso di mira Kazan, capitale della Repubblica russa del Tatarstan, secondo quanto dichiarato dalle autorità regionali. Diversi edifici residenziali sono stati danneggiati mentre almeno due aeroporti nelle vicinanze sono stati chiusi. Il presidente della regione, Rustam Minnikhanov, ha definito l'attacco «senza precedenti» e ha dichiarato che le squadre di emergenza hanno evacuato i residenti degli edifici colpiti, allestito rifugi temporanei e fornito loro pasti caldi. «Oggi Kazan ha affrontato un attacco di massa con i droni» ha scritto Minnikhanov in un messaggio pubblicato su Telegram. «Mentre prima venivano presi di mira gli impianti industriali, ora il nemico attacca civili pacifici, colpendo le case al mattino».
Il Ministero della Difesa russo ha attribuito la responsabilità dell'attacco all'Ucraina, accusando Kiev di aver lanciato droni ad ala fissa in tre ondate tra le 7.40 e le 9.20. «Le difese aeree hanno distrutto tre droni, mentre altri tre sono stati neutralizzati utilizzando sistemi di guerra elettronica» ha aggiunto il Ministero. Kazan, situata a circa 700 chilometri a est di Mosca, è già stata attaccata in passato dai droni. Tuttavia, è vero che quelli odierni sono i primi che hanno preso di mira (anche) edifici residenziali della città. Tra gli edifici attaccati sabato c'erano il complesso residenziale Manhattan, secondo quanto riportato da media statali, e il grattacielo residenziale Lazurny Nebes, dove è scoppiato un incendio.
I video condivisi sui social media hanno mostrato almeno un drone schiantarsi contro il Lazurny Nebes, che si trova nella parte orientale di Kazan, vicino a un ippodromo. Durante l'attacco, il grattacielo era già visibilmente danneggiato e dalle finestre usciva del fumo, il che fa pensare che almeno un drone avesse già colpito l'edificio. Secondo l'agenzia di stampa russa TASS, otto droni ucraini in totale hanno colpito edifici residenziali a Kazan, mentre un altro ha tentato di colpire un sito industriale mancando però il bersaglio. I lavoratori degli impianti industriali della capitale del Tatarstan sono stati evacuati per precauzione, ha aggiunto l'agenzia di stampa.
I funzionari hanno dichiarato che non ci sono state vittime o feriti, anche se, secondo notizie non confermate dai canali di informazione Telegram, almeno tre persone hanno riportato ferite minori, principalmente a causa di vetri in frantumi.