Lugano

La fattura del caro costruzioni: 10 milioni

Il dato emerge dall’ultimo aggiornamento sul conto investimenti – Gli aumenti più sostanziosi sono quelli per la nuova sede della Divisione Spazi Urbani e il centro sportivo al Maglio
© Chiara Zocchetti
Giuliano Gasperi
06.09.2023 06:00

Che la Città avrebbe dovuto fare i conti con il caro costruzioni, lo sapevano anche i sassi. Un ente che investe decine di milioni all’anno non poteva uscire indenne da questa tormenta di mercato, né fermare i suoi progetti perché il costo del ferro o dell’acciaio, per un certo periodo, in seguito allo scoppio della guerra, ha avuto un aumento esponenziale. La notizia è la cifra che Palazzo civico, finora, ha dovuto versare in più a causa dei rincari in questione e altri imprevisti: 10.649.811 franchi divisi su ventiquattro progetti, come si legge sul documento inviato dal Municipio ai consiglieri comunali per aggiornarli sulla situazione, al 30 giugno, del conto investimenti. Diversi sono ancora in corso, quindi la situazione potrebbe cambiare, in meglio o in peggio.

Male, ma non malissimo

La crescita dei prezzi delle costruzioni, come evidenzia una recente analisi curata dall’Ufficio cantonale di statistica, è un’evoluzione che in realtà in atto da tempo. Già nel 2015, in Ticino, l’aumento era stato marcato, pari al 4%, e nel 2022 ha toccato il 5,6% (nello specifico, i prezzi dell’edilizia sono saliti del 6,9% e quelli del genio civile del 3,2%). In Svizzera l’accelerazione è stata ancora più decisa: dal +4,1% del 2021 si è passati al +8,3% dell’anno successivo.

In tutti i campi

Scorrendo la tabella degli investimenti luganesi «vittime» dei rincari, spicca l’edificazione della nuova sede della Divisione Servizi Urbani sul piano della Stampa con un aumento di 3,2 milioni (ora costa 58,8). Rimanendo in zona, la realizzazione del nuovo centro sportivo al Maglio costerà 2,2 milioni in più del previsto (per arrivare a 39,4). E in questo caso, oltre al costo delle costruzioni, sono subentrati imprevisti tecnici legati in particolare ai lavori nel sottosuolo. Proseguendo nell’infausta lista, e limitandoci ai rincari nell’ordine almeno delle centinaia di migliaia di franchi, troviamo la sistemazione di via Aldesago e via Brè (+604 mila franchi, per una spesa complessiva di 8,3 milioni), una serie d’interventi per la sicurezza e la manutenzione delle scuole (+591 mila franchi per arrivare a 9,5 milioni), la costruzione della Residenza per anziani e centro polifunzionale di Pregassona (+516 mila franchi, totale 48,1 milioni), la manutenzione straordinaria e i lavori di miglioria al Centro Orizzonte, alla Meridiana e a Casa Primavera (+410 mila franchi, ora siamo a 8 milioni), la ristrutturazione e restauro dell’Asilo Ciani (+328 mila franchi, adesso siamo a quota 10,2 milioni), il contributo per il nuovo sottopasso pedonale di Besso (con un +291 mila franchi si sale a 4,5 milioni), la costruzione della scuola dell’infanzia e della mensa a Cadro (+287 mila franchi, totale 10,2 milioni), la creazione di una strada a Castagnola (+290 mila franchi, e la spesa lievita a 2,3 milioni) e la costruzione della nuova scuola dell’infanzia di Molino Nuovo (+196 mila franchi, per un costo complessivo di 13,9 milioni). Ci sono anche 300 mila franchi in più per la progettazione del Polo sportivo e degli eventi, che prossimamente sarà teatro di una cerimonia per l’inizio dello scavo principale (un «primo colpo di pala» come è stato per la sede del DSU). Intanto, come fa sapere la municipale Cristina Zanini Barzaghi, il Municipio sta preparando una richiesta di credito al Consiglio comunale per la realizzazione della nuova pista di atletica nella parte sud del comparto (opera, quest’ultima, che non rientra nell’accordo stipulato con il partner privato e approvato in votazione popolare).

Quattro concorsi per il PSE

A proposito di Polo sportivo, il gruppo HRS ha appena pubblicato quattro nuovi concorsi: costruzioni in acciaio (annunciarsi entro l’8 settembre), rivestimento della copertura, metalcostruzioni e porte (entro il 15 settembre per tutti e tre). I concorsi sono pubblicati sul sito della Città ma a gestirli è HRS secondo le procedure del diritto privato e non della Legge sulle commesse pubbliche. Le prossime pubblicazioni sono previste indicativamente per la metà di settembre, di ottobre e di novembre 2023.