La Lingera scalda i motori: «Investiamo nella sicurezza»
Nemmeno il tempo di rimettere in cantina gli addobbi natalizi che è già ora di tirar fuori dalla naftalina i vestiti di carnevale. A Roveredo fervono i preparativi per la Lingera che andrà in scena dal 19 al 23 febbraio. Quella in programma tra poco più di un mese sarà un’edizione ricca di novità, ma che – come sempre – avrà un occhio di riguardo per la sicurezza. Come ci ha spiegato Simone Giudicetti, presidente del comitato al timone da 19 anni, senza dimenticare alcune sfide a cui devono far fronte gli organizzatori. Vediamo insieme i dettagli.
Controlli sull’età
«Ogni anno investiamo 90 mila franchi per garantire la sicurezza di tutti durante il carnevale. Questa cifra comprende la collaborazione di circa una sessantina di persone distribuite in vari ambiti tra cui la sanità ed il pronto soccorso, la direzione del traffico e l’organizzazione dei posteggi, i trasporti per mezzo dei bus navetta (un investimento di 25 mila franchi), la sicurezza alle entrate e nei capannoni ed infine i corpi di Polizia comunale e cantonale». Il nostro interlocutore chiarisce che - nonostante nei Grigioni si possa consumare vino e birra a partire dai 16 anni - ai bar c’è un controllo di età a seconda della consumazione richiesta. E sottolinea anche che i disagi più grossi non derivano dalla fascia di età più giovane, bensì dagli adulti.
Anche la videosorveglianza
La sicurezza durante i festeggiamenti è stata implementata dalla scorsa stagione grazie all’utilizzo di una videosorveglianza che «ha dato i suoi frutti». In caso di lite o di comportamenti illeciti, tutti gli individui coinvolti vengono espulsi immediatamente non solo dal carnevale in questione ma anche da tutti gli altri che hanno aderito alla convenzione ‘Carnevale in sicurezza’, che prevede una diffida su larga scala della durata di due stagioni consecutive. «Per fortuna, in generale il carnevale rimane un momento di svago e di sano divertimento: basti pensare che una manifestazione come la nostra della durata di sei serate e a cui partecipano fino a 30 mila persone vede, in media, solo una trentina di diffide».
Aumentano le spese
Ma veniamo alle novità. L’edizione del 2025 vedrà in particolare uno spazio riservato agli ‘over-30’, a cui è stata dedicata un’apposita tendina «poiché ci teniamo a soddisfare le esigenze e le aspettative di tutte le età». Un successo come quello del carnevale di Roveredo deve, però, superare alcune difficoltà. In particolare, Giudicetti rileva un «aumento vertiginoso delle spese» a cui si cerca di far fronte con il volontariato. Inoltre, i tempi di attesa per ottenere i permessi si sono allungati negli ultimi anni, così come si sono inaspriti i requisiti necessari per l’organizzazione di grandi manifestazioni, «si può citare come esempio l’investimento fatto nel programma di evacuazione obbligatorio».
Capannone e tendine
Che cosa prevede dunque l’edizione Lingera di quest’anno? Come da tradizione il fulcro dei festeggiamenti sarà il capannone principale e le tendine adiacenti nonché i food-truck. Questi ultimi daranno un valore aggiunto a tutta la manifestazione, in quanto proporranno specialità locali e saranno affidati a piccole imprese gastronomiche della Mesolcina. Il via ai bagordi verrà dato, come detto, mercoledì 19 con il pranzo ed il pomeriggio dedicati principalmente ai bambini, mentre il villaggio aprirà dalle 19 accogliendo tutti gratuitamente per una maccheronata ed uno spettacolo di magia. Giovedì 20, invece, dalle 18.30 sarà la volta della serata gastronomica con pizzoccheri in compagnia della guggen Stortason; prenotazione tavoli sul sito www.lingera.ch. Il primo dei due giorni clou del carnevale mesolcinese, ossia quello di venerdì 21, si aprirà alle 19.30. I frizzi e lazzi proseguiranno fino alle 5 grazie all’intrattenimento musicale assicurato dai deejay Feed e Kommy e dal produttore ed artista italiano Ludwig. I prezzi sono di 18 franchi acquistando l’entrata online e di 25 alla cassa. Ed arriviamo a sabato 22 quando sfilerà per le vie del paese il corteo mascherato preceduto dal pranzo in compagnia. La festa proseguirà con il concerto delle guggen, i balli al capannone con Dj Feed, Dj Miki Salentino e i Da Broz: la musica verrà spenta alle 5 ed i prezzi dell’accesso alla serata sono di 20 franchi online e di 25 franchi sul posto. Infine domenica 23 febbraio alle 12 si terrà il tradizionale pranzo con risotto e luganighe per 5 franchi (anche da asporto alle 11), seguito dalla tombola con ricchi premi e dal pomeriggio musicale che si chiuderà alle 18.30. Per un carnevale in tutta sicurezza l’invito è quello di utilizzare i bus navetta (uno prevede la partenza dalla stazione FFS di Castione e ritorno a Bellinzona, l’altro andrà in direzione di Mesocco) durante il fine settimana al prezzo di 10 franchi per serata: consultando il sito ufficiale si trovano maggiori informazioni relative ai trasporti ed ai prezzi dettagliati di ogni serata e a quelli del ‘pacchetto’ per venerdì e sabato.
Si comincia mercoledì
In attesa di sbizzarrirsi a Roveredo, i primi festaioli a colorarsi di coriandoli si incontreranno a Soazza dal 15 al 17 gennaio. Mercoledì si terrà la tradizionale cena a base di pizochen «che riscuote sempre molto successo», spiegano gli organizzatori da noi contattati. Seguirà la lotteria con musica da ballo suonata dalla Doppia linea band. Giovedì 16 dalle 17 si terranno un aperitivo e una tombola con ricchi premi. I festeggiamenti si chiuderanno venerdì con il pranzo della «bella età» per la popolazione locale. Gli organizzatori hanno ridimensionato il carnevale togliendo la serata del sabato «per focalizzarsi sugli eventi gastronomici, che sono più apprezzati dalla popolazione di tutte le età alla quale si rivolge questa manifestazione».