Royal Family

La principessa Beatrice di nuovo mamma: è nata Athena Elizabeth Rose

La piccola è la secondogenita della principessa e del marito Edoardo Mapelli Mozzi, 41.enne immobiliarista londinese erede di un conte italiano e di madre inglese
© The Royal Family/Instagram
Ats
29.01.2025 16:02

Ancora un lieto evento nella famiglia reale britannica: la 36.enne principessa Beatrice, nona in linea di successione al trono di casa Windsor dopo i cugini William e Harry con i rispettivi figli, ha dato alla luce una seconda bambina, frutto del matrimonio con Edoardo Mapelli Mozzi, 41.enne immobiliarista londinese erede di un conte italiano e di madre inglese.

L'annuncio è stato dato oggi direttamente da Buckingham Palace, con annesso messaggio di auguri di re Carlo III, zio della neomamma. La piccola, che sarà battezzata con i nomi Athena Elizabeth Rose Mapelli Mozzi, è nata una settimana fa e va ad ampliare la famiglia di Beatrice - primogenita del principe Andrea di York, terzo figlio della regina Elisabetta, e di Sarah Ferguson - dopo la nascita nel settembre 2021 della sorellina maggiore Sienna, che ha oggi 3 anni. Il padre Edoardo ha anche un altro figlio più grande, Christopher Woolf, nato da una precedente relazione con Dara Huan, architetta americana.

Athena, ha reso noto il palazzo oggi, dopo l'uscita dalla clinica della piccola con la mamma, «è in buona salute», anche se alla nascita non pesava più di 2,2 chili. Mentre i genitori e tutti i membri della Royal Family si dicono «felicissimi».

La principessa Beatrice è entrata a far parte un paio d'anni fa del Consiglio di Stato, organo consultivo della corona che fa le veci del sovrano in caso di assenza o d'impedimento di questi: allargato dopo l'ascesa al trono di Carlo seguito alla morte di sua madre Elisabetta rispetto ai cinque membri originali visto che Harry e Andrea, pur facendone ancora parte di diritto in quanto secondo e terzo principe adulti nella linea di successione, non svolgono più incarichi di rappresentanza ufficiali della dinastia.

Il primo avendo dovuto rinunciare allo status di membro senior con lo strappo del 2020 e il trasferimento negli Usa; il secondo per essere stato messo al bando d'autorità in seguito al sospetto coinvolgimento nello scandalo sessuale legato alla frequentazione del defunto faccendiere-pedofilo americano Jeffrey Epstein.