Ticino

La Rainbow SA ha chiuso l'attività per fallimento

Gargantini (UNIA): «Lo abbiamo appreso da voci, se fosse confermato un fallimento già decretato senza comunicazione ai dipendenti e con mensilità in ritardo, sarebbe davvero grave»
© CdT/Gabriele Putzu
Jenny Covelli
01.05.2024 11:04

La Rainbow SA Servizi di sicurezza ha chiuso l'attività per fallimento. La società – riferiscono Tio e Ticinonews – ha comunicato ieri la liquidazione e la chiusura alla Sezione di esecuzione e fallimento. Il sito internet dell'azienda non risulta più attivo.

La chiusura sarebbe stata comunicata nella giornata di ieri ai clienti e internamente, a voce, ad alcuni responsabili. I dipendenti sarebbero stati informati per e-mail.

Giorgio Gargantini, segretario di UNIA Ticino e Moesano, parla di «fulmine a ciel sereno». Il sindacato dice di avere sentito «voci» sul fallimento, «su cui abbiamo poco da dire, non conoscendo la situazione dell'azienda». Ma si esprime in merito alla ventata possibilità che la ditta non abbia versato gli stipendi di marzo e aprile ai propri collaboratori: «Stiamo parlando di una realtà aziendale che lavora in un settore veramente delicato e che riceve mandati dall'autorità pubblica per far rispettare la sicurezza, e quindi la legge», commenta da noi raggiunto.

«Prendiamo atto delle voci e delle notizie apparse oggi sui media», aggiunge Gargantini. «E spero vivamente che le famiglie implicate non abbiano appreso di essere da un giorno all'altro senza lavoro dai giornali. Ma se si dovesse confermare tutto quanto detto, ovvero un fallimento già decretato senza comunicazione ai dipendenti e con mensilità in ritardo, i lavoratori si rivolgeranno allo Stato e alle varie assicurazioni previste, che per fortuna sono presenti per tutelarli. Ancora una volta, però, si tratterebbe di un privato che scarica le responsabilità sullo Stato e di conseguenza sulla collettività. Proprio nella giornata del 1. maggio».