La seconda casa dell'Accademia Dimitri è ad Avegno
Bastano pochi minuti di bicicletta per raggiungere Avegno partendo da Verscio. Da qualche giorno la pista ciclabile che collega la frazione di Terre di Pedemonte con il paese valmaggese è percorsa da allievi e studenti dell’Accademia Teatro Dimitri. La scuola affiliata alla SUPSI ha infatti da poco aperto la sua sede aggiunta al Centro Punto Valle, situato all’imbocco della Valle Maggia qualche centinaio di metri prima del nucleo di Avegno. «A Verscio, sede storica della scuola, era difficile reperire nuovi spazi per la nostra attività in continuo sviluppo» ha ricordato Wilma Minoggio, presidente del Consiglio di amministrazione dell’Accademia Teatro Dimitri, nel presentare giovedì alla stampa la nuova sede aggiunta. Spazi che, ha proseguito Wilma Minoggio, erano stati trovati all’ex caserma di Losone. In attesa di una schiarita per quanto riguarda la pianificazione del comparto, l’Accademia vi si era trasferita provvisoriamente con l’obiettivo finale di contribuire alla creazione di un vero e proprio polo delle arti sceniche, come prospettato dal Comune di Losone. Progetto, questo, che ha però subito una brusca battuta d’arresto. E ciò a seguito di due sentenze del Tribunale cantonale amministrativo, che, di fatto, hanno bloccato la riconversione pianificatoria del comparto. Il Comune le ha impugnate di fronte al Tribunale federale che non si è ancora pronunciato, ma intanto l’Accademia ha dovuto lasciare quegli spazi.
Si guarda avanti
L’eventualità di tornare a Losone per dare vita al polo delle arti sceniche è sempre valida, ma la sistemazione trovata ad Avegno, soddisfa al momento le esigenze dell’Accademia. Ad ogni modo, considerata la lunghezza delle procedure, un eventuale ritorno all’ex caserma di Losone non potrà concretizzarsi prima di cinque anni. «Qui stiamo benissimo, più avanti vedremo cosa accadrà» ha ribadito Wilma Minoggio, dicendosi fiduciosa sul fatto che l’Accademia possa essere accolta con entusiasmo in Valle Maggia. E i primi riscontri sembrano confermarlo.
Lavori a tempo di record
Una volta individuati al Centro Punto Valle gli spazi adatti, per i vertici dell’Accademia si è trattato di pianificarne l’adattamento affinché potessero accogliere le aule (in realtà, delle palestre dove svolgere le lezioni di acrobazia, pantomima, improvvisazione teatrale o clowneria) e gli altri locali per formazione continua e ricerca, senza dimenticare la biblioteca e gli atelier di falegnameria e per la costruzione di maschere e marionette. Tutto è andato molto velocemente, tanto che in soli quattro mesi la sede aggiunta era pronta ad accogliere allievi e studenti dell’Accademia. «Il nostro obiettivo è di dare qualità e continuità alla formazione dei giovani», ha osservato a tal proposito Renato Bernasconi, direttore dei servizi amministrativi della SUPSI. Qualità, ha sottolineato Bernasconi, che si ottiene anche grazie ad una buona logistica. E in questo la SUPSI non lesina sforzi. Quelli compiuti al Centro Punto Valle hanno portato ad un eccellente risultato, ha evidenziato Corinna Vitale, decana dell’Accademia Teatro Dimitri, accompagnandoci nella visita alla sede aggiunta. Visita durante la quale abbiamo potuto anche seguire una divertentissima lezione di clowneria degli studenti al terzo anno di Bachelor.
Sabato le porte aperte
La possibilità di vederli all’opera insieme ai compagni del corso di Master vi sarà sabato 1. ottobre, quando ad Avegno dalle 16 alle 19 si terranno le porte aperte. Oltre alle visite guidate, si potrà partecipare ad ateliers di teatro, circo, improvvisazione, jonglage o clowneria e assistere a momenti di spettacolo ed animazioni.