Relazioni internazionali

«La Serbia può contare sull'appoggio della Cina»

Lo ha detto il presidente serbo Aleksandar Vucic in dichiarazioni alla stampa, unitamente al collega cinese Xi Jinping, al termine dei colloqui a Belgrado
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Ats
08.05.2024 16:06

La Serbia può contare sul forte appoggio della Cina su tutte le questioni trattate in seno alle Nazioni Unite: lo ha detto il presidente serbo Aleksandar Vucic in dichiarazioni alla stampa, unitamente al collega cinese Xi Jinping, al termine dei colloqui odierni a Belgrado. «Per noi ciò è estremamente importante, e io ho espresso al presidente Xi il nostro grande ringraziamento alla Repubblica popolare cinese», ha affermato Vucic.

Nonostante le pressioni alle quali la Serbia è sottoposta ad opera di molte potenze mondiali - ha aggiunto - Belgrado è fortunata ad aver sempre avuto nella Cina un paese amico. «Nessuno potrà spezzare l'amicizia di acciaio tra Cina e Serbia», ha osservato il presidente serbo.

«La Cina non ha mai voltato le spalle alla Serbia, sono stati al nostro fianco anche 25 anni fa. Un grazie infinito, siete sempre i benvenuti nella vostra seconda casa», ha ancora detto Vucic con riferimento ai bombardamenti Nato su Belgrado della primavera 1999, condannati da Pechino, e nei quali tre giornalisti cinesi rimasero uccisi in un raid alleato che colpì anche l'ambasciata cinese nella capitale serba.

Un tragico evento per il quale l'allora segretario generale della Nato Javier Solana e i vertici militari dell'Alleanza si scusarono con Pechino, parlando di grave errore dei piloti Nato. Prima di lasciare Belgrado, Xi Jinping renderà omaggio alla lapide che ricorda i tre cittadini cinesi morti esattamente 25 anni fa.