Il caso

La Sicilia nella morsa delle fiamme e la polemica su Chiara Ferragni

Sono quasi novanta i roghi che stanno minacciando la Trinacria e il bilancio dei morti è salito a tre – Intanto fanno discutere i post dell'influencer in vacanza sull'isola
© Instagram Chiara Ferragni / ANSA
Irene Solari
26.07.2023 15:30

Non solo la Grecia: a essere devastata dagli incendi in questi giorni è anche la Sicilia. Incendi che, finora, sono costati la vita a tre persone. Secondo i dati forniti dai Vigili del Fuoco, sono 86 gli incendi che attualmente stanno minacciando l’isola: 26 nella sola Palermo. A Catania i roghi sono dodici. Diciassette a Messina. Uno a Ragusa. Sette a Enna, cinque ad Agrigento, quattro a Caltanissetta. Otto a Siracusa e sei a Trapani. La criticità maggiore si registra nelle provincie di Palermo, Trapani, Catania e Messina. Una vera e propria emergenza per tutta la Regione che sta portando un lavoro immane per chi è alle prese con le operazioni spegnimento: gli interventi di soccorso dei Vigili del Fuoco sono stati già oltre 300 e ancora più di un centinaio sono quelli «in coda». In loro aiuto sono giunti anche i rinforzi da parte dei Vigili del Fuoco di Campania, Lazio e Toscana, che daranno sostegno nelle zone più colpite. La situazione, già angosciante, è resa ancora più difficile dalle temperature record di questi giorni: a Catania lunedì si è registrato un nuovo picco di caldo: 47,6 gradi. Temperature elevate – rilevate anche nel Siracusano – che stanno ostacolando le già complicate operazioni di spegnimento, complici anche i venti che hanno raggiunto i 25 chilometri orari.
E quella appena trascorsa – riporta l'ANSA – è stata un’altra «notte di fuoco» che ha impegnato i pompieri e il corpo forestale. Per le aree di maggior rischio è già stata richiesta l'attivazione dei Canadair per un intervento antincendio dall'alto su vasta scala.

Aeroporto chiuso e allerta per le abitazioni

A essere particolarmente toccato a inizio settimana è stato l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo. Il vasto incendio che ha colpito le colline circostanti si è allargato fino alla zona attorno al perimetro dello scalo. Una minaccia per la sicurezza dell’aeroporto, tanto da far decidere alle autorità la sua chiusura temporanea (con la conseguente cancellazione di parecchi voli) e l’intervento in forze delle squadre dei Vigili del Fuoco. Ma non solo la zone aeroportuale: a essere a rischio sono anche diverse abitazioni. I roghi – spiega l'ANSA – riguardano in particolare Capo Gallo, il promontorio che sovrasta la località balneare di Mondello, e la collina di Bellolampo. Anche diverse case nella zona di Pizzo Sella e della borgata marinara sono state abbandonate dai residenti a causa della minaccia delle fiamme o per l'aria divenuta irrespirabile. Alcune immagini diffuse sui social mostrano chiaramente l'autostrada di Palermo lambita dalle fiamme e dense nuvole di fumo che avvolgono i palazzi del capoluogo.

«A good Monday»

In tutto questo, nelle ultime ore, è arrivata anche l’ormai immancabile polemica social. Nell’occhio del ciclone è finita Chiara Ferragni con i suoi post su Instagram. La regina delle influencer – di origini catanesi da parte di mamma – si trova infatti in questi giorni in vacanza alle Eolie con le amiche. E sta documentando come sempre il tutto con dovizia di immagini che ritraggono sole, mare, delizie culinarie e tramonti incantevoli. Un soggiorno da sogno, in poche parole. Tutto bene, quindi? Non proprio. Alcuni utenti non hanno per niente apprezzato il tempismo e il contenuto di alcuni suoi post. Soprattutto una foto di due giorni fa che la ritrae serena e sorridente con il sole che tramonta. «A good Monday», un buon lunedì, aggiunge come sola didascalia. Apriti cielo.

I commenti inviperiti sono arrivati come un fiume in piena. Sì, perché quello non era propriamente «un buon lunedì» per i siciliani e le immagini di una spensierata vacanza dorata al mare sono andate presto a cozzare contro la dura realtà delle fiamme e del fumo nero. I followers, in particolare, non hanno preso bene il fatto che Ferragni non abbia speso nemmeno una parola per la preoccupante situazione degli incendi sull'isola: «La Sicilia in fiamme e lei "good Monday"», si legge tra le reazioni. «Non ti vogliamo nella nostra terra per fare la figa con vacanze supplied (fornite gratuitamente in cambio di visibilità, ndr) e sorrisetti finti, mentre in verità c'è il devasto».

Le spiegazioni

Non solo. In mezzo a tutto, Chiara Ferragni ha anche dedicato un post rivolto alla Milano devastata dal maltempo tra lunedì e martedì, con tanto di augurio: «Spero che stiate tutti bene». Come peggiorare ulteriormente la situazione, verrebbe da dire. Con le persone che si sono ancora più adirate all'idea che l'influencer fosse preoccupata solo per le sorti dei milanesi e non per quanto stava avvenendo in Sicilia. Nella polemica è entrato anche il rapper Fedez, sempre in prima linea per difendere la moglie dagli attacchi social. Ma Chiara Ferragni, infine, è riuscita ieri sera a salvare la situazione con un paio di storie di chiarimento su Instagram: «Oggi sono stata a Palermo e ho visto con i miei occhi la devastazione che questa terra sta subendo. È chiaro che tutto questo è più grande di me e di tutti noi. Ho provato a pensare cosa avrei potuto fare per dare una mano e non ho trovato una risposta, ma se le istituzioni dovessero avere bisogno di me in qualche modo, io sono qui per fare la mia parte». E ancora: «Evitate polemiche sterili. Il problema di quello che sta succedendo non sono di certo i miei post», spiegando inoltre che il commento del «lunedì piacevole» era antecedente all'aggravarsi degli incendi e all'allerta della Protezione Civile.

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