La tassa sui rifiuti solidi urbani va giù

Dal primo gennaio si passa da 170 a 160 franchi alla tonnellata - La diminuzione dei costi di smaltimento per i Comuni sarà pari a circa il 6%
Red. Online
04.10.2018 09:40

BELLINZONA - Riduzione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (RSU) comunali in arrivo. Dal 1. gennaio 2019 è infatti previsto un passaggio da 170 a  160 franchi alla tonnellata (IVA esclusa). Di conseguenza, la diminuzione dei costi di smaltimento per i Comuni sarà pari a circa il 6%. Lo comunica il Consiglio di Stato in una nota odierna, in cui fa sapere di aver ratificato il contratto di prestazioni 2019 tra lo Stato e l'Azienda cantonale dei rifiuti (ACR) concernente i costi delle prestazioni che concorrono alla determinazione della tassa annua per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani comunali. I conti preventivi 2019 sono caratterizzati da un'importante riduzione dei costi di gestione e, seppure in misura minore, anche dei ricavi. La riduzione di questi ultimi, rispetto agli anni precedenti, è sostanzialmente riconducibile all'introduzione generalizzata della tassa sul sacco, alla citata riduzione della tariffa ed è parzialmente controbilanciata dai maggiori introiti determinati dalla vendita di energia prodotta dall'Impianto Cantonale di Termovalorizzazione dei Rifiuti (ICTR). La contrazione dei costi è principalmente determinata da migliori condizioni per il rinnovo degli impegni finanziari in scadenza a fine 2018. Il Consiglio di Stato confida che la diminuzione della tassa potrà essere mantenuta anche nel medio termine.