La vera storia del Padrino: il film diventato la Bibbia dei mafiosi
I grandi film raccontano grandi storie. Ma, quasi sempre, i grandi film sono essi stessi una magnifica storia. In cui registi, attori, produttori, tecnici, comparse occupano la scena della vita reale, quella in cui se le cose vanno storte non è possibile battere un secondo o un terzo ciak. Dietro la macchina da presa, dirette qualcuno, c'è un mondo. Spesso molto più interessante, e sicuramente molto più autentico, di ciò che poi finisce sullo schermo. Lo conferma anche il libro che Mark Seal ha dedicato al primo episodio della saga del Padrino, una pellicola che da 52 anni giganteggia, letteralmente, nel Pantheon della settima arte. «Un film la cui realizzazione fu», nello stesso tempo, «drammatica, grottescamente divertente e poetica». In questa puntata di CentoParole, Dario Campione ci presenta 'A pistola lasciala, pigliami i cannoli (la frase, celebre, è di Clemenza), pubblicato da Jimenez.