L'A2 bloccata dal traffico e dagli attivisti climatici

(Aggiornato alle 10.24)

Giornata di traffico, oggi, sull'A2, non solo in territorio ticinese. Le vacanze di Pasqua hanno provocato il caos sulle strade. E, attorno alle 10.00, ci hanno pensato anche gli attivisti climatici. Una decina di militanti del collettivo Renovate Switzerland si sono piazzati sulla corsia sud dell'autostrada, a Göschenen, a poche centinaia di metri dall’entrata urana del tunnel del San Gottardo. «Questo è un appello ai concittadini: esigiamo insieme che il governo svizzero protegga il nostro futuro e quello dei nostri cari» si legge in un tweet. «Esigiamo che dichiarino uno stato d'urgenza climatico e che risanino i palazzi del Paese entro il 2035».

Traffico era stato annunciato e traffico è. Questa mattina, poco prima delle 7, il serpentone di auto e camper al portale nord del San Gottardo ha raggiunto i 15 chilometri, come riferisce il TCS su Twitter. Tutti vacanzieri diretti verso Sud per il fine settimana di Pasqua. Le code erano già iniziate ieri e non si sono mai esaurite, seppure con molti meno chilometri, durante la notte.

Situazione che si ripercuote sull'A2 anche in territorio ticinese. Alle 9.30 tra l'area di servizio di Coldrerio e la dogana di Chiasso-Brogeda il traffico era bloccato per 3 chilometri, con ritardi fino a 20 minuti.

Alle 10.15 la galleria del San Gottardo è stata addirittura chiusa in entrambe le direzioni, a causa di «persone sulla strada». Persone rivelatesi poi, come detto, attivisti climatici.

Per la giornata odierna Viasuisse ha previsto che potrebbero essere frantumati tutti i record precedenti di colonna, con un volume di traffico «particolarmente elevato». Anche la pazienza dovrà essere «da record».