Economia

Lagarde: «L'UE deve prepararsi ai dazi USA»

Così si è espressa la presidente della Banca centrale europea (Bce) alla Cnbc a margine del Forum economico mondiale di Davos
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Ats
22.01.2025 10:06

La minaccia di nuovi dazi all'Unione europea da parte di Donald Trump «non mi sorprende» e «qui in Europa dobbiamo prepararci e sapere come rispondere». Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce) alla Cnbc a margine del Forum economico mondiale di Davos.

Alla domanda se l'Unione europea abbia la forza per assorbire l'impatto di nuove barriere commerciali, la 69enne ha risposto che i paesi Ue hanno un ampio potenziale da sfruttare sviluppando ulteriormente il mercato interno.

Secondo Lagarde l'obiettivo di Trump non è del tutto chiaro e che l'idea di sostituire l'import dall'Europa con produzione interna americana «è discutibile». In ogni caso «il dialogo deve continuare».

L'ex ministra francese si è espressa anche sulla politica monetaria. «Il ritmo dei tagli dei tassi dipenderà dai dati, ma movimenti graduali sono quelli che al momento mi vengono in mente». Ha aggiunto di non credere che la Bce sia in ritardo sui tempi. «Al momento siamo ben posizionati per raggiungere il nostro obiettivo in modo sostenibile» nel corso del 2025.

Alla domanda se sia possibile un taglio dei tassi di 50 punti base, Lagarde ha spiegato che non c'è riluttanza a considerare una riduzione più grande dei 25 punti. Però «siamo partiti presto e con mosse graduali» e l'idea è di continuare su questa strada anche se la Bce è pronta a fare quello che è necessario se ce ne fosse bisogno.