Lago Ceresio: verso un futuro condiviso

Un lago in costante miglioramento, ma che necessita ancora di qualche cura. Si potrebbe sintetizzare così la situazione del Ceresio, bacino le cui sponde sono condivise da Italia e Svizzera.
Proprio a queste cure ha contribuito il progetto Interreg «ACQuA CERESIO – Azioni di Cooperazione per la Qualità delle Acque del Lago Ceresio» che ha visto il Dipartimento del territorio collaborare in un team transfrontaliero del quale hanno fatto parte la Provincia di Varese (capofila italiano), il gestore idrico Alfa Srl e la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI).
Obiettivo del progetto era di contribuire al miglioramento della qualità delle acque lacustri intervenendo sul sistema di fognatura e depurazione, per avere un lago più pulito e valorizzato sia dal punto di vista naturalistico che di tutela delle risorse d’approvvigionamento idrico. Il tutto a vantaggio delle comunità locali (italiane e svizzere) e delle attività turistiche e ricreative.
Le azioni, del valore di oltre due milioni di euro, sono state finanziate dal Programma di cooperazione Interreg V-A Italia – Svizzera 2014-2020, attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e contributi di Confederazione, Cantoni e Stato Italiano.
Il progetto si inserisce in un quadro di interventi più ampio, messi in atto in questi anni dagli Enti competenti attraverso ulteriori progetti e finanziamenti.