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L’aperitivo digitale del 28 marzo 2023

Noè Ponti alla cerimonia di Losanna, i diritti dei figli di coppie gay e la visita di Bear Grylls in Ucraina: ecco alcune delle principali notizie che potresti esserti perso su CdT.ch
© KEYSTONE / GABRIEL MONNET
Irene Solari
28.03.2023 18:00

Care lettrici, cari lettori,

Buonasera e ben tornati al consueto appuntamento con il vostro aperitivo digitale. Vediamo insieme alcune delle notizie pubblicate oggi sul nostro sito CdT.ch che potreste esservi persi.

Noè Ponti: «Il mio nome accanto a quello di Phelps»

Noè Ponti accanto a Michael Phelps. Non è un paragone azzardato, bensì quanto successo oggi pomeriggio al Museo Olimpico di Losanna, al quale il nuotatore ticinese ha consegnato il costume, la cuffia e gli occhialini con cui ha vinto la medaglia di bronzo nel 2021 a Tokyo. Seguiamo l'evento con Mattia Sacchi.

Riemergono le pietre, ora si cercano i segreti

Stefano Lippmann e Lidia Travaini tornano sul caso della ditta di onoranze funebri al centro di un'inchiesta: oggi c'è stato il secondo giorno di scavi nel giardino. Dal sottosuolo riaffiorano resti di monumenti tombali, tra cui croci e lapidi. Gli approfondimenti si starebbero concentrando sulle procedure di spurgo dei cimiteri.

Figli di coppie gay, a che punto siamo?

Sui diritti dei figli delle coppie arcobaleno in Italia il dibattito è molto acceso: si passa dagli attacchi alle manifestazioni in piazza, fino all'UE che bacchetta il Belpaese. In Svizzera il «matrimonio per tutti», in vigore dal 1. luglio 2022, ha migliorato la situazione «ma la strada è ancora lunga». Jenny Covelli ha fatto il punto della situazione.

La nuova casa dei Servizi urbani

A Lugano questa mattina, con una cerimonia ufficiale a cui hanno partecipato quattro settimi del Municipio cittadino, è stato dato il primo colpo di pala per la costruzione della nuova casa dei Servizi urbani su un vasto terreno alla Stampa, di fronte al carcere e alle serre comunali. Ci racconta tutto Giuliano Gasperi.

Ma che ci fa Bear Grylls in Ucraina?

Giacomo Butti ci parla dell’incontro avvenuto a Kiev tra Zelensky e Bear Grylls. Tutto bene? Non proprio. Perché il noto avventuriero e conduttore televisivo ha portato con sé un dono non appropriato un capo di Stato impegnato in una guerra senza quartiere: un quadratino di cioccolato Cadbury. Un omaggio non apprezzato dallo staff presidenziale: «C'è il rischio di avvelenamento».

Buona lettura e buon aperitivo digitale!