L'Aquila attrezzata per il G8

L'AQUILA - La città abruzzese ferita dal terremoto d'aprile si prepara ad avere puntati su di sé i riflettori di tutto il mondo. Dall'8 al 10 luglio ospiterà infatti il summit dei paesi più industrializzati, il cosiddetto G8, previsto in un primo tempo in Sardegna.
Ma visto che in Abruzzo la terra continua a tremare, una scossa superiore ai 4-4.5 gradi Richter darà il via all'Aquila all'evacuazione degli edifici dove si terrà il G8. In vista di questa eventualità, la scorsa settimana - secondo quanto si apprende - si è svolta un'esercitazione. Questo a grandi linee il piano previsto. Se si verifica una scossa di terremoto importante scatterà il piano evacuazione: le delegazioni saranno ospitate, in un primo momento, in tende appositamente predisposte. A questo punto entreranno in funzione i tecnici che accerteranno l'agibilità della struttura e daranno l'autorizzazione, o meno, a rientrare. Gli esperti ritengono che la caserma che ospiterà il vertice costruita con criteri antisismici, sia in grado di resistere anche ad un terremoto molto forte, almeno quanto quello del 6 aprile.