L'Ariston, Como e il Ticino: ecco chi è Leo Valli, il topo Gigio del duetto con Lucio Corsi
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«Non chiamatela gag». Lucio Corsi era stato chiaro: il duetto con Topo Gigio sul palco dell'Ariston non è una goliardata. «È una cosa fondata sulla musica». Topo Gigio, ha ricordato ieri l'artista in collegamento telefonico con Deejay Chiama Italia, «esordì in televisione nel 1958 con la voce di Domenico Modugno». Perciò, cantando Nel blu dipinto di blu, «è come se rincontrasse la sua canzone».
L'interpretazione, manco a dirlo, è piaciuta – e tanto – a pubblico e critica. Ma chi c'è, ora, dietro il simpatico Topo Gigio?
A prestare la voce al celebre pupazzo è Leo Valli (nome d'arte di Carlo Migliorin), attore e personaggio televisivo con una lunghissima carriera alle spalle. Lanciato da Raffaella Carrà come imitatore nel 1988, Valli ha partecipato a numerosi programmi di successo come Gommapiuma o Casa Vianello, ma anche Mai dire Gol, Scherzi a parte o Paperissima. Da 15 anni, ormai, è la voce ufficiale di Topo Gigio. Ma nel comasco, sua terra d'origine, Leo Valli è noto anche e soprattutto per essere lo speaker ufficiale della squadra del Como, ruolo che ricopre da ormai 8 anni.
I legami con il Ticino
Il 63.enne ha anche forti legami con il Ticino. Nella sua carriera ha collaborato a numerosi produzioni sul nostro territorio. Possiamo citare, ad esempio, le serie TV 90 secondi per uscire (2007) e Linea di confine (2006), entrambe prodotte dall'allora TSI, o il programma televisivo La Palmita di inizo anni Novanta.