Regno Unito

Le autorità britanniche indagano su Google per abuso di posizione dominante

Verrà verificato se il colosso americano sfrutta la sua posizione per impedire l'innovazione da parte di altri e se dà automaticamente una «preferenza» ai propri servizi
© CdT / Chiara Zocchetti
Ats
14.01.2025 13:51

L'autorità antitrust britannica Cma (Competition and Markets Authority) ha avviato una indagine sulla posizione dominante di Google nel mercato dei motori di ricerca e sul suo impatto su consumatori e imprese.

È quanto si legge in una nota diffusa dalla Cma, secondo cui verrà verificato se il colosso americano sfrutta la sua posizione per impedire l'innovazione da parte di altri e se dà automaticamente una «preferenza» ai propri servizi. Si esaminerà inoltre se la raccolta e l'utilizzo di grandi quantità di dati dei consumatori è avvenuta senza il consenso informato.

L'indagine potrebbe portare alla designazione del colosso Usa come «società strategica» del mercato, uno status che imporrebbe requisiti specifici nell'ambito del nuovo regime di concorrenza digitale entrato in vigore nel Regno Unito all'inizio dell'anno, come quello di rendere i dati raccolti disponibili ad altri attori del mercato. Regime simile a quello stabilito nell'Ue col Digital Markets Act (Dma), in vigore dall'anno scorso e al quale si devono conformare i giganti dell'hi-tech come Google, Apple e Meta.

«Milioni di persone e aziende in tutto il Regno Unito si affidano ai servizi di ricerca e pubblicità di Google: il 90% delle ricerche viene effettuato sulla loro piattaforma e più di 200'000 aziende britanniche fanno pubblicità lì», ha sottolineato Sarah Cardell, a capo dell'autorità antitrust britannica.