Mercato del lavoro

Le aziende svizzere sono meno intenzionate ad assumere

È la conclusione cui giunge uno studio pubblicato dalla multinazionale specializzata nelle risorse umane Manpower
© CdT / Chiara Zocchetti
Ats
11.09.2024 00:02

A causa della difficile situazione economica le imprese svizzere prevedono una situazione occupazionale un po' più cupa: nel quarto trimestre di quest'anno ci si aspetta una diminuzione del ritmo delle assunzioni soprattutto nei settori finanziario e immobiliare. È la conclusione cui giunge uno studio pubblicato dalla multinazionale specializzata nelle risorse umane Manpower.

Secondo l'analisi, le aziende intervistate prevedono una prospettiva d'impiego netta del 32%. Ciò rappresenta un calo di 2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2023.

Prospettive occupazionali positive si prevedono soprattutto nel settore delle tecnologie dell'informazione. Qui aiuta il persistente dinamismo della trasformazione digitale in corso e la crescente introduzione di soluzioni tecnologiche in tutti i settori, viene indicato.

Le prospettive, secondo Manpower, sono buone anche nel settore dei beni e servizi di consumo. Gli imminenti grandi eventi di shopping, come il Black Friday e le festività natalizie, avranno un effetto di sostegno in questo settore e stimoleranno la domanda e le assunzioni.

Al contrario, l'umore nel settore finanziario e immobiliare è piuttosto cupo. Dall'ultimo trimestre, il ritmo di assunzione in questi settori è sceso di 21 punti percentuali.