Lezioni di guida a 17 anni e addio alla «patente blu»

BERNA - Nella sua seduta del 14 dicembre 2018, il Consiglio federale ha deliberato la revisione delle norme in materia di patenti. Fra le novità principali la riduzione a una sola giornata della formazione complementare durante il periodo di prova, l’introduzione della possibilità di ottenere la licenza per allievo conducente per automobili (cat. B) già a 17 anni, la possibilità di condurre motoveicoli 125cc già a 16 anni e l’addio alla cosiddetta vecchia «patente blu».
Le principali novità
In futuro la formazione complementare durerà soltanto una giornata e dovrà essere svolta entro un anno dal superamento dell’esame per conducente; conterrà esercitazioni pratiche e simulazioni di guida in condizioni realistiche.
Lezioni di guida di automobili a partire dai 17 anni: chi desidera ottenere la licenza per allievo conducente prima del 20° anno di età dovrà seguire un apprendimento di dodici mesi. Questa modifica contribuisce ad aumentare la sicurezza stradale, in quanto il rischio di incidenti una volta superato l’esame di guida diminuisce in modo inversamente proporzionale al numero di esercitazioni accompagnate effettuate. L’età minima per il conseguimento della categoria B non sarà innalzata, per cui si potrà ottenere la licenza per allievo conducente già a 17 anni. Inoltre, per determinate formazioni professionali è necessario possedere la patente già a 18 anni. A coloro che conseguiranno la licenza per allievo conducente dopo i 20 anni, invece, continuerà ad applicarsi la regolamentazione vigente.
Altre modifiche
Introduzione delle categorie di motoveicoli previste dalle direttive UE
Saranno armonizzate alle disposizioni UE sia le categorie svizzere sia l’età minima, abbassandola. In futuro i motoveicoli da 125 cc si potranno guidare già a 16 anni (attualmente in Svizzera: 18 anni).
Sostituzione della patente blu cartacea
Le vecchie patenti, il cui contenuto talvolta differisce significativamente dalle categorie odierne, causano costi elevati nei sistemi di dati e devono quindi essere eliminate. I titolari di tale documento sono tenuti a chiederne la sostituzione con uno in formato carta di credito entro e non oltre il 31 gennaio 2024. Dopo tale data la versione cartacea perderà il suo valore di «documento di legittimazione», mentre non decadrà l’autorizzazione alla guida.
Entrata in vigore e disposizioni transitorie
Le novità riguardanti la formazione complementare entreranno in vigore il 1° gennaio 2020. Chi a partire da tale data convertirà la patente in prova in patente definitiva dovrà dimostrare di aver frequentato soltanto una giornata di corso; questo vale anche per coloro che hanno svolto la prima giornata formativa secondo il diritto previgente. L’età minima di 17 anni per l’ottenimento della licenza per allievo conducente per automobili entrerà in vigore il 1° gennaio 2021, così come l’abbassamento di quella per le categorie di motoveicoli e la soppressione dell’accesso diretto ai modelli di potenza superiore. Ciò significa che i titolari della categoria A1 aventi oggi tra i 16 e i 18 anni potranno condurre motoveicoli da 125 cc nel momento stesso in cui questa norma diverrà vigente. Dal 1° gennaio 2021 le formazioni completate e gli esami superati avranno in linea di principio validità illimitata.