L'ultimo libro di Joël Dicker in cima alle classifiche in tutte le librerie del cantone
La “febbre” Dicker non poteva lasciare immune il Ticino. Dove si contano moltissimi fan dello scrittore ginevrino. E un giro tra le librerie del cantone conferma la tendenza riscontrata anche da altre parti. «I suoi libri sono molto richiesti e le vendite stanno andando bene - dicono alla libreria Taborelli di Bellinzona - piace perché, oltre a essere svizzero e giovane, ha una scrittura scorrevole, avvincente, affatto complicata». Il pubblico di Joël Dicker è giovane, ma non giovanissimo. «Soprattutto adulti dai 30 anni in su, sia uomini sia donne - dicono sempre alla Taborelli - il nuovo romanzo, Un animale selvaggio, era molto atteso, ma continuano a vendere anche gli altri titoli. I lettori scoprono l’autore grazie all’ultimo libro e poi recuperano quelli precedenti».
Alla Libreria Locarnese, in piazza Grande a Locarno, il titolare Angelo Monte è esplicito: «Dove c’è una libreria - dice - c’è il libro di Dicker. Uno degli autori più venduti, il primo in classifica. Abbiamo sia la versione francese sia quella italiana, entrambe richiestissime. Stupisce che non sia ancora disponibile la versione in tedesco, che potremmo offrire al pubblico germanofono». Una mancanza, sottolinea Monte, forse dovuta a una sorta di «snobismo» soprattutto degli svizzero-tedeschi.
Lo scenario non cambia a Lugano. Alla libreria Segnalibro, l’ultimo romanzo di Dicker ha venduto «non meno di 200 copie». E anche sul Ceresio, chi scopre lo scrittore ginevrino molto spesso se ne innamora. «In tanti, tra quelli che non lo conoscevano, hanno poi cercato e comprato gli altri titoli».