Territorio

Lupo, «le organizzazioni ambientaliste sabotano l’agricoltura»

L'Associazione svizzera per la protezione del territorio dai grandi predatori critica fortemente i ricorsi presentati contro la regolamentazione dei lupi in Vallese e nei Grigioni
Red. Online
13.12.2023 16:35

L'Associazione svizzera per la protezione del territorio dai grandi predatori (APTdaiGP Svizzera) critica fortemente i ricorsi presentati dalle organizzazioni ambientaliste contro la regolamentazione dei lupi ordinata dai Cantoni. In un comunicato stampa, APTdaiGP Svizzera denuncia che «ricorsi si fanno beffe delle preoccupazioni delle regioni interessate, della sicurezza della popolazione e degli interessi dell'agricoltura».

«Con questi ricorsi – prosegue il comunicato – le associazioni ambientaliste silurano una legge elaborata politicamente e democraticamente dal Parlamento federale, contro la quale non avevano volontariamente lanciato un referendum e che consente una regolamentazione equilibrata del numero di lupi».

APTdaiGP Svizzera sottolinea poi in particolare come «la situazione attuale in diversi Cantoni svizzeri, in particolare nei Grigioni, nel Ticino e nel Vallese, dimostri chiaramente che la regolamentazione degli effettivi debba essere attuata immediatamente e senza ulteriori ritardi». Ecco allora che i «ricorsi presentati distruggono tutti gli sforzi e tutte le decisioni degli attori politici responsabili, vale a dire il Consiglio federale, il Parlamento federale, nonché i servizi e i Consigli cantonali e di Stato». Essi peggiorano inoltre «la situazione nelle regioni interessate».

L'Associazione evidenzia inoltre che «una parte dell’agricoltura, che contribuisce in modo decisivo alla preservazione e alla promozione della biodiversità attraverso il mantenimento dei paesaggi rurali, rischia di scomparire dalla scena con una simile procedura. Scompariranno anche molte altre specie animali e vegetali protette dalla Convenzione di Berna. L'abbandono di queste superfici avrà come conseguenze imboschimenti, smottamenti, colate detritiche, frane, valanghe ed altri pericoli imminenti dovuti ai danni provocati dal maltempo che saranno devastanti e causeranno milioni di franchi alla collettività pubblica. Questi pericoli non avranno un impatto solo sull’agricoltura ma in modo ancora più forte sul settore del turismo e anche su molte altre infrastrutture nei settori privato e pubblico».

Considerata l'importanza delle questioni in gioco, l'APTdaiGP Svizzera «chiede al Tribunale amministrativo federale di revocare immediatamente l'effetto sospensivo, per consentire ai Cantoni di attuare questa necessaria regolamentazione dei lupi».

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