Aviazione

Malpensa, la grandine sfonda il muso di un Boeing diretto a New York

Il maltempo abbattutosi sulla Lombardia non ha risparmiato un volo di Delta Air Lines, costretto a un atterraggio di emergenza a Roma-Fiumicino
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Red. Online
24.07.2023 19:00

Il maltempo che ha devastato la Lombardia, oggi, non ha risparmiato neppure l'aviazione. Un Boeing 767 di Delta Air Lines, decollato a Milano Malpensa e diretto a New York, ha dovuto fare immediatamente rotta su Roma dopo che la grandine ha letteralmente sfondato il muso del velivolo, danneggiato parte delle ali e, ancora, uno dei due motori. I piloti, vista la gravità della situazione, hanno lanciato il codice di emergenza 7700. Un'emergenza, appunto, accolta dallo scalo romano alle 13.55. 

A bordo, per fortuna, non si sono registrati feriti. Solo e soltanto un grande, grandissimo spavento collettivo.

L'aereo, riferiscono le cronache italiane, era decollato alle 12.51 con il codice DL185. Subito dopo il decollo, stando alle carte meteo a disposizione, ha incontrato una forte perturbazioni. Secondo quanto è filtrato, a nove minuti dalla partenza l'aeromobile è stato colpito dalla grandine. I chicchi, in particolare, hanno sfondato il radome, come viene definito il muso.

«Il volo DL185 da Milano a New York JFK è stato dirottato a Roma dopo aver incontrato un forte maltempo dopo il decollo» ha confermato al Corriere della Sera una portavoce di Delta Air Lines. «Il volo è atterrato in sicurezza e i passeggeri sono sbarcati normalmente. L’aeromobile ha subìto alcuni danni durante il maltempo che sono in corso di verifica da parte del nostro team di manutenzione locale». E ancora: «Delta si scusa per il ritardo nel viaggio dei nostri clienti — prosegue il vettore statunitense —. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio è la nostra priorità numero uno».

L'ondata di maltempo che ha colpito la Lombardia era stata segnalata in mattinata anche dal centro operativo di Eurocontrol. «Si prevedono ritardi e una giornata sempre più difficile — recitava il bollettino interno — poiché la bassa pressione sulla Danimarca con un sistema frontale che arriva fino alla Francia orientale introduce condizioni di instabilità con precipitazioni che interessano la Scandinavia, la Francia settentrionale, il Benelux e la Germania settentrionale». Queste, invece, erano le previsioni per il Nord Italia e altre regioni: «Attività convettiva (in parte severa) prevista per la Germania centro-meridionale, l’Italia settentrionale, la Francia orientale, l’Austria, la Svizzera, la Repubblica Ceca, l’Ungheria e la Polonia».

I danni riportati dal Boeing di Delta assomigliano a quelli rimediati da un altro Boeing, un 777-300ER di Emirates, il 13 luglio 2021. Anche la grandinata, allora, era stata talmente violenta da danneggiare la fusoliera, sverniciare l'aereo in diversi punti, sfondare il muso e rompere il vetro del parabrezza. In quel caso, l'EK205 di Emirates era rientrato su Malpensa dopo aver scaricato per un'ora e mezza il cherosene per atterrare in sicurezza.