Manette troppo strette: condannato

LOSANNA - Un poliziotto è stato condannato a 10 aliquote giornaliere per lesioni colpose: aveva stretto troppo le manette ad un uomo. Dovrà inoltre farsi carico delle spese procedurali, che ammontano a 4'000 franchi. Il Tribunale federale ha confermato oggi una sentenza emessa dalla giustizia neocastellana. L'agente era intervenuto al domicilio di una coppia che stava litigando. Per poter controllare il tasso alcolemico del padre di famiglia, e condurlo all'ospedale, gli aveva ammanettato il polso della mano destra e fatto salire su un furgone. Lungo il tragitto, l'uomo si era lamentato per i dolori provocati dalle manette, a suo avviso troppo strette. Sicuro che protestasse senza motivo, l'agente gli aveva ordinato di smettere di agitarsi.Alcuni giorni più tardi, un chirurgo ortopedico aveva diagnosticato all'uomo una compressione molto grave di un nervo, causata dall'ammanettamento.Nella sua sentenza, il Tribunale federale sottolinea che l'agente ha dato prova di negligenza. Alla stessa conclusione erano giunti precedentemente sia il Tribunale di polizia di La Chaux-de-Fonds sia la Corte di cassazione del tribunale neocastellano. Avrebbe dovuto far scattare la sicura in modo da evitare che il bracciale si stringesse troppo.