Maresciallo infedele ruba 6 milioni

ROMA - Sei milioni di euro sottratti dalle casse dell'Esercito nel periodo compreso fra il 2010 e il 2013. Con quest'accusa un commercialista, un imprenditore ed un pensionato campani sono stati arrestati, mentre un sottufficiale dell'Esercito, ideatore del raggiro, è stato sospeso e rimosso dal suo incarico. La sua posizione è ora al vaglio della Procura Militare. Il maresciallo con i soldi sottratti comprava auto, case, si pagava le vacanze e finanziava anche il suo hobby essendo un cantante amatoriale.