"Meglio concentrarsi sul dopo Erasmus+"

Il CF respinge una mozione di Reynard - Impegnarsi per un reintegro nell'attuale programma europeo per studenti comporterebbe troppi oneri
Red. Online
24.08.2017 15:33

BERNA - Meglio concentrarsi su una possibile associazione della Svizzera al dopo Erasmus+, a partire dal 2021, piuttosto che impegnarsi per un reintegro nell'attuale programma europeo per studenti. È l'opinione del Consiglio federale, che respinge una mozione in tal senso di Mathias Reynard (PS/VS), firmata da altri 38 deputati di centrodestra e sinistra.

Le esperienze maturate con la soluzione transitoria sin dal 2014 mostrano che la qualità delle attività di mobilità internazionali continua a essere garantita, rileva l'esecutivo. Sempre più giovani che studiano in Svizzera vi partecipano, nonostante alcune limitazioni, e colgono l'occasione per ampliare le loro competenze in un contesto internazionale.

A causa delle scadenze predefinite, aggiunge il governo, un'associazione per il periodo 2018-2020 sarebbe possibile solo a partire dal 2019. Richiederebbe molti più mezzi finanziari del previsto e durante il periodo rimanente del programma comporterebbe un notevole onere organizzativo.

Per il Consiglio federale è pertanto più efficace concentrarsi su una possibile associazione della Svizzera al programma successivo a Erasmus+. I colloqui con la Commissione europea verranno ripresi non appena saranno disponibili - con ogni probabilità nel 2019 - informazioni in merito.