Michael Bloomberg fiancheggiatore di lusso per le presidenziali USA
NEW YORK - L’ex sindaco di New York Michael Bloomberg non si candiderà alle elezioni presidenziali USA del 2020. Lo riporta il New York Times. Bloomberg, invece che scendere in campo direttamente e sfidare Donald Trump, intende utilizzare la sua ricchezza per fermare l’agenda del presidente. Come evidenziato dal New York Times, Bloomberg parteciperà attivamente alle elezioni «organizzando e finanziando l’opposizione a Trump». La decisione di Michael Bloomberg di non correre per la Casa Bianca sembra «riflettere l’ammissione delle difficoltà» che potrebbe incontrare nelle primarie democratiche, ma anche l’ombra della presenza di un importante democratico moderato, l’ex vicepresidente Joe Biden, con il quale avrebbe potuto scontrarsi in caso di una sua candidatura. Anche se Bloomberg è allineato con i democratici su molti temi, dal cambiamento climatico alla violenza con le armi, l’ex sindaco newyorkese è un moderato pro-business in un partito che si muove molto a sinistra sia nella retorica sia nelle proposte politiche.