A Nanterre tensione in attesa dei funerali di Nahel
Prima del funerale del giovane Nahel, 17 anni, ucciso a Nanterre martedì scorso da un poliziotto, che si celebrerà nella moschea Ibn Badis della città alle porte di Parigi, una lunga fila di amici, conoscenti e vicini rende omaggio al suo corpo, nella camera ardente.
Molti sono giovani, vestiti con l'abito tradizionale arabo. All'interno, c'è la madre del ragazzo, la nonna e alcuni vicini.
L'ingresso è filtrato da un piccolo gruppo di giovani del quartiere amici di Nahel ed è strettamente vietato alla stampa, come richiesto dagli avvocati della famiglia: «La giornata di oggi sarà per la famiglia di Nahel una giornata di raccoglimento», hanno scritto i legali in un messaggio in cui chiedono a tutti la massima riservatezza.
Dalle testimonianze dei presenti trapela comunque grande emozione per questo ultimo omaggio a Nahel e anche una palpabile tensione.