Stati Uniti

ABC patteggia con Trump, 15 milioni per diffamazione

Il giornalista George Stephanopoulos aveva erroneamente detto in onda che il presidente eletto era stato ritenuto colpevole dello stupro della scrittrice E. Jean Carrol
© KEYSTONE (AP Photo/Patrick Semansky)
Ats
15.12.2024 09:19

Donald Trump la spunta su ABC, alla quale aveva fatto causa per diffamazione dopo che il giornalista George Stephanopoulos aveva erroneamente detto in onda che il presidente eletto era stato ritenuto colpevole dello stupro della scrittrice E. Jean Carroll.

Il network e il giornalista pagheranno 15 milioni di dollari, più un altro milione per coprire le spese legali del presidente-eletto, e si scuseranno con un comunicato sul sito dell'emittente.

Il patteggiamento segue la convocazione del giudice per Trump e Stephanopoulos a deporre sul caso. Il presidente-eletto era stato chiamato per una deposizione in persona la prossima settimana, assieme al giornalista. In extremis invece è stato raggiunto un accordo che archivia il caso, regalando una nuova importante vittoria al presidente-eletto, dopo l'archiviazione dei casi sul 6 gennaio e sulle carte segrete a Mar-a-Lago.

I 15 milioni andranno a «una fondazione o un museo presidenziale che sarà istituto dal o per il querelante» e il versamento dovrà essere effettuato «entro dieci giorni dall'entrata in vigore» del patteggiamento, si legge nell'accordo raggiunto. Lo stesso arco temporale è previsto per il pagamento delle spese legali.

L'annuncio arriva mentre il presidente-eletto è allo stadio con il vice JD Vance per seguire la partita di football fra l'Esercito e la Marina. Un match al quale Vance ha invitato anche Daniel Penny, l'ex marine assolto qualche giorno fa dalle accuse di aver ucciso un nero nella metropolitana di New York.

Poco prima di apparire fra gli applausi allo stadio di Landover in Maryland, Trump ha annunciato la nomina di Bill White ad ambasciatore del Belgio e di Devin Nunes, l'amministratore delegato del suo social Truth, a presidente dell'intelligence advisory group, il comitato di consiglieri sull'intelligence. Nunes è un fedelissimo di Trump e ha cercato di aiutarlo sul Russiagate quando era deputato alla guida della commissione di intelligence.