Conflitti

AfD Baviera: «I profughi di guerra ucraini devono essere subito deportati dalla Germania»

L'estrema destra tedesca: «In Ucraina si può tornare, c'è abbastanza territorio per tutti»
©Chiara Zocchetti
Ats
18.01.2025 17:37

I profughi ucraini fuggiti dalla guerra devono essere «deportati dalla Germania, adesso», perché in Ucraina «c'è abbastanza territorio per ospitarli tutti», le parole, riferite da un giornalista della Süddeutsche Zeitung (Sz) e citate da Deutsche Welle (Dw), sono della segretaria del ramo bavarese di Alternative für Deutschland (AfD), Katrin Ebner-Steiner: una proposta approvata dalla direzione bavarese del partito populista di estrema destra. La notizia è in evidenza anche sui siti ucraini.

Dw ricorda che il 14 e 15 gennaio la direzione della sezione bavarese di AfD si è riunita a Ratisbona e ha approvato due documenti programmatici: un «Piano per il futuro della Baviera» e un «Pacchetto contro l'islamizzazione»: in nessuno dei due si fa menzione degli ucraini. Tuttavia il corrispondente della Sz, Johann Osel, presente alla riunione, afferma che Ebner-Steiner ha parlato proprio dell'espulsione degli ucraini, che deve avvenire «adesso». La direzione della sezione bavarese del partito populista di destra, quindi, secondo la Sz, si è espressa a favore dell'immediata espulsione dei profughi ucraini dal Paese.

L'Ucraina, avrebbe detto Ebner-Steiner, è un grande Paese con «abbastanza territorio» in cui si può tornare. Secondo le sue stime, il numero di coloro che possono essere espulsi dalla Germania, compresi gli ucraini, si avvicina ai due milioni. La segretaria ha quindi chiesto una «remigrazione di massa» affinché la Baviera non sia «inondata di beneficiari dell'assistenza sociale che non vogliono integrarsi» e ha chiesto una «emergenza rifugiati» nella regione per negare loro l'alloggio.

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