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Allarme all'AIEA: «Esplosioni vicino alla centrale nucleare di Khmelnitsky»

Le deflagrazioni, secondo l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, sarebbero state registrate nella notte fra martedì e mercoledì – «Non c'è solo Zaporizhzhia, e questo caso ce lo ricorda» – Al via il vertice OSCE: presente anche Lavrov – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Allarme all'AIEA: «Esplosioni vicino alla centrale nucleare di Khmelnitsky»
Red. Online
30.11.2023 06:41
20:02
20:02
«Raid russo nel Donetsk, un morto»

«Stasera i russi hanno effettuato un attacco aereo su Toretsk, nella regione del Donetsk e una persona è rimasta uccisa». Lo ha reso noto Il servizio statale dell'Ucraina per le emergenze, riporta l'Ukrainska Pravda.

«Una persona è morta. Il servizio statale di emergenza e la polizia nazionale hanno salvato due persone dalle macerie, mentre un totale di 3 persone sono rimaste ferite», si legge nella nota.

17:54
17:54
A Skopje critiche alla Russia: «Ostacola l'attività dell'OSCE»

Critiche alla Russia, accusata di voler ostacolare l'attività dell'OSCE, sono giunte da vari delegati intervenuti oggi al vertice dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa in corso a Skopje. «Non si deve permettere a Mosca di frapporre ostacoli al lavoro dell'OSCE», ha detto la ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock.

A suo dire, la cooperazione in ambito Osce deve essere, al contrario, ulteriormente rafforzata. La Russia, ha denunciato Baerbock, nell'ultimo anno e mezzo, ha fatto di tutto per ostacolare con ogni mezzo il lavoro dell'Osce.

Toni analoghi nell'intervento di James O'Brien, sottosegretario di stato Usa per Europa e Eurasia, per il quale bloccare il funzionamento dell'Osce rappresenta una minaccia diretta ai suoi valori fondamentali, ai suoi impegni ma anche alla vita di milioni di persone che intendono godere dei diritti umani fondamentali.

Pieno sostegno all'OSCE e alla sua attività ha espresso il ministro degli esteri britannico David Cameron, che nel suo intervento ha ribadito l'appoggio incondizionato di Londra all'Ucraina. «Il Regno Unito resterà al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario e continuerà a fornire sostegno morale, diplomatico, economico e militare».

La Russia, ha affermato Cameron, è responsabile del conflitto, le sue azioni sono indifendibili e violano tutti i principi dell'Atto finale di Helsinki, sui quali si basano le relazioni tra gli stati. Il ministro britannico ha quindi accolto con favore la proposta di assegnare a Malta la prossima presidenza Osce per il 2024.

15:14
15:14
Zelensky ringrazia Sunak per il sostegno politico e di difesa

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ringraziato il premier britannico, Rishi Sunak «per il continuo sostegno politico e di difesa del Regno Unito. Dopo le mie visite in prima linea, ho informato il primo ministro sulle priorità della difesa dell'Ucraina per rafforzare i nostri soldati e il nostro scudo nel cielo».

Zelensky annuncia su X di avere «discusso di un ulteriore sostegno macro finanziario per l'Ucraina e di misure coordinate in vista di importanti eventi internazionali. Abbiamo affrontato in modo specifico l'integrazione euro-atlantica dell'Ucraina e abbiamo discusso di come realizzare la formula di pace discussa a ottobre a Malta».

14:37
14:37
Lavrov: «Dall'Occidente una guerra ibrida contro la Russia»

Il ministro degli esteri russo, Serghiei Lavrov, parlando oggi al vertice dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) a Skopje, ha accusato l'Occidente di condurre una «guerra ibrida» contro la Russia, affermando che l'Unione europea è diventata un «progetto politico aggressivo».

Citato dai media serbi, Lavrov ha detto che la Moldavia sarà la prossima «vittima» di questa guerra ibrida scatenata dall'Occidente contro la Russia. Le sanzioni imposte da Stati Uniti e Paesi europei contro la Mosca - ha aggiunto - hanno messo un punto finale sulla collaborazione fra Oriente e Occidente.

Lavrov ha pure denunciato i tentativi di trasformare tale organizzazione in una appendice di Nato e Unione europea. «Ci sono poche ragioni per essere ottimisti. L'Osce, in realtà, si sta trasformando in una appendice di Nato e Ue», ha detto Lavrov, come riferito dall'agenzia Tass.

Per Lavrov, l'Osce è sull'orlo del tracollo, con l'Occidente che annulla ogni tentativo di rianimarla. La Nato e l'Unione europea - ha affermato il ministro degli Esteri russo - hanno mandato in rovina la dimensione politico-militare dell'Osce, una organizzazione che è stata praticamente distrutta già nel 1999, con «l'aggressione chiara e brutale della Nato contro la Jugoslavia, membro dell'Osce e dell'Onu».

E nel 2008, ha aggiunto Lavrov, «violando la risoluzione 1244 del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il principio dell'inviolabilità delle frontiere in Europa sancito dall'atto finale di Helsinki, la Serbia è stata privata del Kosovo senza alcun referendum».

Diversi ministri e delegati presenti al vertice Osce di Skopje hanno lasciato la sala dei lavori al momento dell'intervento in plenaria del capo della diplomazia russa Serghiei Lavrov.

13:51
13:51
«La Russia blocca gli scambi dei prigionieri»

Il commissario per i diritti umani dell'Ucraina ha accusato la Russia di bloccare qualsiasi scambio di prigionieri di guerra tra i due Paesi. «Gli scambi non avvengono perché la Russia non vuole», ha dichiarato su Telegram Dmytro Loubinets, commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino.

13:43
13:43
Chiude il consolato tedesco a Kaliningrad

Il consolato tedesco a Kaliningrad, exclave russa sul Baltico, chiuderà oggi: lo riporta il Moscow Times citando il sito web ufficiale dell'ufficio diplomatico. Il motivo non viene specificato. "D'ora in poi, per le questioni consolari e per i passaporti nella circoscrizione del Consolato Generale a Kaliningrad, è responsabile il Consolato Generale a San Pietroburgo, mentre per il trattamento delle questioni relative ai visti è esclusivamente responsabile l'Ufficio Visti dell'Ambasciata a Mosca", si legge nella nota del consolato tedesco di Kaliningrad.

A maggio la Germania ha chiuso alcuni consolati in Russia mentre sta riducendo a 350 i propri funzionari statali nel Paese. Dopo l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe, i Paesi occidentali hanno espulso diversi diplomatici russi e Mosca ha a sua volta espulso diversi diplomatici occidentali.

12:56
12:56
A Skopje, Lavrov incontra i ministri di Ungheria e Armenia

Il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, che partecipa al vertice dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) a Skopje ha incontrato oggi il collega ungherese Peter Szijjarto. Nel darne notizia, l'agenzia Tass aggiunge che l'incontro si è svolto in modo riservato e chiuso alla stampa.

In precedenza, sempre secondo l'agenzia russa, Lavrov aveva incontrato il ministro degli esteri armeno Ararat Mirzojan.

12:23
12:23
Zelensky visita la linea del fronte a Kupyansk

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato il posto di comando avanzato sulla linea del fronte a Kupyansk, nella regione di Kharkiv. Lo scrive lo stesso Capo di Stato su Facebook. Zelensky ha avuto un incontro con i militari che difendono l'est dell'Ucraina.

Un video postato sui social mostra il comandante del gruppo militare orientale Oleksandr Syrsky mentre riferisce al presidente la situazione della prima linea.

11:14
11:14
Al via il vertice OSCE

A Skopje si è aperta stamane la 30. Conferenza ministeriale dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), evento che chiude la presidenza annuale di tale organizzazione da parte della Macedonia del Nord.

All'evento sono presenti rappresentanti di oltre 70 Paesi - i 57 stati membri più Paesi partner - per un totale di circa mille delegati.

Ai lavori partecipa tra gli altri il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, giunto nella tarda serata di ieri nella capitale macedone dopo un lungo viaggio di oltre cinque ore con il suo aereo che ha sorvolato Turchia e Grecia ma non la Bulgaria, che all'ultimo momento ha ritirato l'autorizzazione al sorvolo, concessa in precedenza, poiché a bordo del velivolo russo con Lavrov vi era la portavoce del ministero degli esteri di Mosca Maria Zakharova. Una decisione questa stigmatizzata dal Cremlino che l'ha definita 'assurda e stupida'. Poco prima dell'arrivo di Lavrov ieri sera, da Skopje era ripartito il segretario di stato americano Antony Blinken, che si era fermato poche ore nella capitale macedone incontrando la dirigenza locale.

Ad aprire i lavori del vertice Osce - che si concluderà domani - sono stati il premier macedone Dimitar Kovacevski e il ministro degli esteri Bujar Osmani, unitamente alla presidente dell'Assemblea parlamentare dell'Osce Pia Kauma. La segretaria generale dell'organizzazione Helga Maria Schmid presenterà un rapporto.

Nella giornata odierna, accanto al dibattito in plenaria centrato sullo stato stato della sicurezza in Europa alla luce dei conflitti armati in Ucraina e Medio Oriente, è prevista la firma di una dichiarazione congiunta sulla lotta alla corruzione nell'Europa sudorientale attraverso la restituzione delle proprietà e l'uso della digitalizzazione, e inoltre una discussione relativa all'impatto dei cambiamenti climatici sulla sicurezza nella zona Osce.

"Abbiamo presieduto l'anno più difficile per l'Osce, dato che l'organizzazione ha dovuto affrontare una serie di sfide legate all'aggressione ingiustificata della Russia contro l'Ucraina", ha detto il premier macedone Kovacevski in apertura dei lavori.

10:38
10:38
Il 14 dicembre si terrà la conferenza di stampa di fine anno di Putin

Il presidente russo Vladimir Putin terrà la conferenza stampa di fine anno e contemporaneamente una linea diretta per rispondere alle domande dei cittadini il 14 dicembre. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

09:46
09:46
La Bulgaria contro Lavrov e Zakharova

L'aereo che ha portato Lavrov in Macedonia del Nord non ha sorvolato la Bulgaria: Sofia, differentemente da quanto inizialmente fatto sapere, non ha concesso l'autorizzazione perché a bordo del mezzo si trovava la portavoce Maria Zakharova, oggetti di sanzioni UE. Lo ha detto un membro della delegazione russa citato dall'agenzia Interfax.

09:43
09:43
Missili russi contro la regione di Donetsk

«Durante le notte l'esercito russo ha lanciato un massiccio attacco contro tre città della regione di Donetsk, Pokrovsk, Myrnograd e Novogradivka, sono state colpite abitazioni private, ci sono feriti, compresi bambini, potrebbero esserci ancora persone sotto le macerie».

Lo ha riferito il ministro degli Interni ucraino Igor Klymenko.«Pokrovsk, Novogrodivka e Myrnograd sono state bombardate. A causa dei missili sono rimaste ferite 10 persone, tra cui 4 bambini .

I soccorritori stanno cercando cinque persone sotto le macerie », ha scritto il ministro su Telegram aggiungendo che sono stati lanciati 6 missili S-300.

07:30
07:30
Allarme AIEA: esplosioni vicino alla centrale nucleare di Khmelnitsky

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) afferma che nella notte tra martedì e mercoledì una sua squadra che monitora la situazione presso la centrale nucleare ucraina di Khmelnitsky ha riferito di aver sentito «diverse esplosioni nelle immediate vicinanze per un periodo di 20 minuti»

L'impianto non è stato direttamente colpito, ma «l'incidente ha dimostrato che tutte le centrali nucleari dell'Ucraina rimarranno a rischio finché la guerra continuerà», ha osservato il direttore generale Rafael Mariano Grossi in un comunicato pubblicato sul sito web dell'Aiea.

«Gran parte dell'attenzione del mondo è giustamente focalizzata sui pericoli reali che affliggono la centrale di Zaporizhzhia, che desta particolare preoccupazione trovandosi in prima linea. Ma l'evento dell'altra notte ci ricorda che non dobbiamo dimenticare gli altri siti nucleari in Ucraina, che sono anch'essi potenzialmente esposti a missili e altri attacchi», ha detto Grossi.

06:42
06:42
Il punto alle 6.00

Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov è giunto nelle scorse ore a Skopje, dove parteciperà al vertice OSCE in programma giovedì e venerdì nella capitale macedone. Nel darne notizia i media hanno riferito che l'aereo di Lavrov ha raggiunto la Macedonia del Nord sorvolando la Grecia e non la Bulgaria come previsto inizialmente.

Secondo la Tass, il volo di Lavrov è durato oltre cinque ore, con il suo aereo che per raggiungere la Macedonia del Nord ha sorvolato la Turchia e la Grecia, non la Bulgaria, nonostante il via libera dato da Sofia al suo spazio aereo.

Secondo l'agenzia russa, il governo bulgaro avrebbe successivamente condizionato l'autorizzazione al sorvolo del Paese all'assenza sull'aereo di Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, che è inclusa nella lista dei responsabili russi sottoposti alle sanzioni Ue. Lista che tuttavia include lo stesso Lavrov. 

Intanto in Russia, nella regione di Belgorod, un drone ucraino è stato abbattuto. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia Tass.