Allarme morbillo all'aeroporto di Los Angeles
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Allarme morbillo all'aeroporto di Los Angeles dopo l'arrivo di un passeggero contagiato su un volo da Seul. I viaggiatori che si trovavano nel terminal B dello scalo nella fascia oraria dell'arrivo del volo sono stati avvertiti che potrebbero essere anche loro a rischio di contrarre il virus.
L'aeroporto sta anche lavorando con i Centers for Disease Control per determinare quali passeggeri a bordo dell'aereo fossero seduti vicini al malato. Secondo gli esperti, gli Stati Uniti sono a rischio morbillo per un calo delle vaccinazioni contro una malattia considerata da tempo debellata.
Ieri, per la prima volta in un decennio, è stato annunciato il primo decesso: un bambino in età scolare non vaccinato è morto di morbillo in Texas dove è in corso un focolaio della malattia con, a ieri, oltre 120 casi.
Il morbillo è molto contagioso e i sintomi si sviluppano tra 7 e 21 giorni dopo l'esposizione.