Sudamerica

Argentina, il Perito Moreno continua a sciogliersi

Uno dei più famosi ghiacciai del mondo perde massa in maniera preoccupante: l'erosione è valutata in oltre 300 metri negli anni 2021 e 2022
© Shutterstock
Ats
15.05.2023 17:57

Allarmanti notizie giungono dalla Patagonia argentina dove il ghiacciaio orizzontale Perito Moreno, certamente uno dei più famosi del mondo, da un paio d'anni perde massa in maniera preoccupante, un'erosione valutata provvisoriamente dagli esperti in oltre 300 metri negli anni 2021 e 2022.

La vicenda aggrava ulteriormente la situazione generale dei ghiacciai in tutti i continenti che, secondo una recente ricerca della compagnia britannica Earthwave e dell'Università di Edimburgo pubblicata sulla rivista Geophysical Research Letters, si sono ridotti a causa dei cambiamenti climatici del 2% in dieci anni.

La particolarità del Perito Moreno, che fa parte del Parque Nacional Los Glaciares della provincia di Santa Cruz, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco nel 1981, è che fino a qualche anno fa non solo non si riduceva, ma riusciva ad aumentare il suo spettacolare fronte.

Meta obbligata dei turisti che visitano l'Argentina, la fama del Perito Moreno è dovuta anche alla specificità di essere un ghiacciaio in movimento, dato che fra il suo fondale e la base esiste un cuscino di acqua che ne permette un insolito rapido avanzamento.

Ma ora questa progressione, che in passato provocava un fenomeno di spettacolari esplosioni di una parete di ghiaccio che si formava col tempo e ostruiva due bracci (Rico e Canal de los Tempanos) del Lago Argentino, sembra definitivamente terminata, e anzi si è invertita.

In una prima fase un gruppo di studiosi è giunto a questa conclusione raffrontando immagini satellitari di diverse epoche: Corona e KH9 (anni '70, Landsat e Aster (1980-2010), radar Sentinel (2015) e Google Earth e Planet per il passato recente e l'attualità.

Una conferma è arrivata da un team dell'Instituto Argentino de Nivología, Glaciología y Ciencias Ambientales (Ianigla), guidato da Lucas Ruiz e reduce da una esplorazione a piedi di vari giorni su 100 chilometri del Perito Moreno, che ha una lunghezza di 30 km e copre un'area di 250 kmq.

Ai media Ruiz ha dichiarato che «abbiamo constatato che la maggior perdita di massa del Perito Moreno è avvenuto sul suo ampio fronte, con un forte aumento negli ultimi due anni della produzione di iceberg che cadono nel Lago Argentino, ma anche sulle fasce laterali».

Riguardo alla stima provvisoria di un arretramento di oltre 300 metri l'anno nel 2021 e nel 2022, l'esperto ha detto che «questo fenomeno è certamente importante, ma non più grave di quanto accaduto fra il 2008 e il 2012 al ghiacciaio Upsala che si è ridotto mediamente di un chilometro l'anno».