Marocco

Arrestato per corruzione l'ex ministro del caso Ruby

L'accusa è di sperpero di fondi pubblici, sfruttamento di influenze e contraffazione di documenti
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Ats
29.04.2023 19:53

È stato arrestato fra l'altro con l'accusa di corruzione un ex-ministro marocchino, Mohamed Mobdii, che fu coinvolto nel caso Ruby-Berlusconi perché aveva affermato di conoscere da documenti ufficiali l'età di Karima El Mahroug.

Mobdii «è stato arrestato con l'accusa di sperpero di fondi pubblici, sfruttamento di influenze, corruzione e contraffazione di documenti», scrive oggi Maghreb Magazine in linea con altri siti marocchini e precisando che il capo del Partito del Movimento Populista è stato «rinchiuso nella famigerata prigione 'Akasha' nelle prime ore di giovedì». Nel caso sono coinvolte altre 13 persone tra cui «ingegneri, impiegati, appaltatori e funzionari di uffici di consulenza».

«L'indagine riguarda principalmente il processo di organizzazione di transazioni pubbliche nella città di Faqih Bensalah dal 2005 a oggi, periodo in cui Mobdii era presidente del consiglio comunale», viene precisato.

Il politico quando era ministro della Funzione pubblica aveva detto nel 2014 di aver «firmato» lui stesso «l'atto di nascita» di Ruby e quindi di sapere che la ragazza «non era minorenne» all'epoca delle «cene eleganti» cui aveva partecipato.