Assicurazioni sanitaria, la California propone la «legge Mangione»

Un'iniziativa elettorale proposta in California porta il nome di Luigi Mangione. La legge (chiamata Luigi Mangione Access to Health Care Act) vieterebbe alle assicurazioni mediche di ritardare o negare ai pazienti cure e farmaci raccomandati dai medici, e si riferisce al 26.enne accusato di aver assassinato il Ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, lo scorso dicembre a New York.
Mangione, che ha dichiarato la propria innocenza e tornerà in aula il 18 aprile a New York, ha ottenuto sostegno da alcuni settori dell'opinione pubblica contrari alle strategie dell'industria assicurativa.
A depositare l'iniziativa è stato l'avvocato in pensione Paul Eisner, il quale ha spiegato a Newsweek di aver usato il nome di Mangione per «attirare attenzione, cosa che ha sicuramente fatto». E ha precisato che l'iniziativa mira a cambiare le cose e ad assicurarsi che «le compagnie facciano ciò che dovrebbero fare».
Il 26.enne sta affrontando accuse federali di omicidio che potrebbero comportare la pena di morte, ma ha ottenuto un notevole sostegno da molte persone che considerano le sue presunte azioni come una presa di posizione contro le assicurazioni sanitarie. I sostenitori hanno pubblicamente chiesto di «liberare Luigi» e hanno raccolto più di 700.000 dollari online per la sua difesa legale.