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Attacchi russi nella regione di Sumy: «Almeno 38 esplosioni»

Lo riportano le autorità locali, citate dal Kyiv Independent – Crescono le relazioni commerciali fra Mosca e Pechino – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Attacchi russi nella regione di Sumy: «Almeno 38 esplosioni»
Red. Online
12.01.2024 08:08
17:24
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Sunak a Kiev promette anche droni a Zelensky

Sale a 2,5 miliardi di sterline (200 milioni più di quanto promesso nei mesi scorsi, poco più di 2,7 miliardi di franchi) l'ammontare dei prossimi aiuti bellici che il Regno Unito intende destinare all'Ucraina.

Il totale s'impenna ora fino a 12 miliardi dall'inizio della guerra con la Russia quasi due anni fa. Lo sottolineano i media britannici, citando il consuntivo tracciato oggi dal premier conservatore Rishi Sunak, a Kiev, a conclusione dell'ennesima visita a Kiev e di un vertice con il presidente Volodymyr Zelensky. Il pacchetto, ha sottolineato Sunak comprende «centinaia di droni», che Londra promette di consegnare nei prossimi mesi nell'ambito «del più grande impegno mai assunto» nella fornitura di questo tipo di armamento.

Si tratta di «un segnale forte» rivolto sia a Kiev sia a Mosca, ha sottolineato il primo ministro Tory, sullo sfondo di un un'iniziativa che secondo diversi analisti mira a coprire in parte i buchi aperti dal congelamento recente degli aiuti militari Usa, a pungolare ulteriori sforzi finanziari anche da parte degli altri maggiori alleati Nato europei e ad assicurare un afflusso massiccio di armi quanto meno per la fase di transizione prossima ventura: in attesa di una possibile revisione futura - da parte del grande partner americano - delle linee guida della strategia occidentale verso l'Ucraina.

Durante la visita, Sunak e Zelensky hanno sottoscritto poi un patto bilaterale militare, definito «storico» e senza precedenti, tale da assicurare forme di garanzia britannica a Kiev ancor prima di un possibile ingresso ucraino nella Nato.

Londra nei mesi scorsi aveva già fornito all'Ucraina, in anticipo su altri alleati, armi offensive di peso come batterie di missili Storm Shadow e un contingente di carri armati Challenger 2: mezzi che non sono peraltro bastati ad assicurare il successo della controffensiva annunciata a suo tempo da Kiev, né a fermare la ripresa di una successiva graduale avanzata russa.

16:20
16:20
Detenzione preventiva fino al 15 febbraio per l'oppositore Udaltsov.

Il tribunale Basmanny di Mosca ha ordinato la detenzione preventiva almeno fino al 15 febbraio per l'oppositore di sinistra Sergey Udaltsov.

Egli è accusato dalle autorità russe di «giustificazione del terrorismo» in un momento in cui il Cremlino sta inasprendo la repressione contro il dissenso.

Lo riporta l'agenzia Interfax aggiungendo che il leader del Fronte di Sinistra si dichiara innocente e sostiene che le accuse derivino da alcuni post sui social a sostegno di membri di un «circolo marxista» di Ufa «coinvolti in un procedimento penale». Secondo Meduza, alcuni membri del gruppo sarebbero stati accusati nel 2020 di creare una «comunità terroristica».

Ieri l'avvocata del dissidente, Violetta Vokova, aveva fatto sapere che Udaltsov era stato portato in una sede del Comitato investigativo russo per essere interrogato dopo che la polizia aveva perquisito la sua abitazione sequestrandogli alcune apparecchiature elettroniche. In serata, la legale aveva annunciato l'arresto dell'oppositore. Secondo la Tass, Udaltsov rischia fino a sette anni di reclusione.

Udaltsov è stato in carcere dal 2014 al 2017 con l'accusa di essere stato tra gli organizzatori delle proteste di piazza Bolotnaia contro i presunti brogli elettorali alle politiche del 2011 e alle presidenziali del 2012. Stando a quanto scrive la Reuters sul suo sito web, pur continuando a criticare il governo di Putin, Udaltsov ha tagliato i ponti con i suoi ex alleati dell'opposizione russa appoggiando l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe del Cremlino.

13:54
13:54
«Truppe inglesi a Kiev? Una dichiarazione di guerra»

«Il primo ministro britannico Rishi Sunak è arrivato a Kiev per firmare uno 'storico accordo di sicurezza'. Come reagirebbe l'opinione pubblica occidentale se la delegazione britannica finisse sotto il fuoco delle munizioni a grappolo nel centro di Kiev, come è successo ai civili della nostra Belgorod? E ancora una cosa: spero che i nostri eterni nemici, gli arroganti inglesi, capiscano che il dispiegamento del loro contingente militare ufficiale in Ucraina significherà una dichiarazione di guerra al nostro Paese». Così il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev minaccia su Telegram la Gran Bretagna.

08:28
08:28
Scambi commerciali record fra Mosca e Pechino

L'interscambio commerciale tra Cina e Russia ha toccato nuovi livelli record nel 2023, salendo del 26,3% annuo, oltre i 240 miliardi di dollari e ben oltre l'obiettivo dei 200 miliardi fissato da Mosca e Pechino negli incontri bilaterali dello scorso anno.

Per altro verso, in base ai dati diffusi oggi dall'Amministrazione generale delle Dogane cinesi, le tensioni geopolitiche tra le due maggiori economie del mondo - aumentate vertiginosamente nel corso del 2023 - hanno generato flussi commerciali bilaterali in frenata dell'11,6%, a 664,4 miliardi di dollari, segnando la prima flessione dal 2019.

08:26
08:26
Rishi Sunak a Kiev per annunciare un nuovo pacchetto di aiuti

Il premier britannico Rishi Sunak sarà oggi in visita a Kiev, dove annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina: lo ha annunciato Downing Street.

08:08
08:08
Il punto alle 8.00

Le forze russe hanno bombardato hanno bombardato nelle scorse ore sette comunità lungo il confine dell'Oblast' di Sumy (est Ucraina), secondo quanto riferito dall'amministrazione militare locale citata dal Kyiv Independent. Gli attacchi, si legge, «sono stati effettuati con artiglieria e droni» contro le comunità di Bilopillia, Esman, Svesa, Krasnopillia, Seredyna-Buda, Yunakivka e Myropillia. Almeno 38 le esplosioni registrate nella zona, ma non sono state segnalate vittime o danni alle infrastrutture civili.

I residenti delle comunità di confine dell'Oblast' di Sumy sono soggetti a costanti bombardamenti da parte delle vicine truppe russe. Un attacco del 9 gennaio ha danneggiato diverse abitazioni e un centro culturale locale.