Aumentano le pressioni su Biden, Nancy Pelosi: «Non può battere Trump»
Cresce la tensione tra i democratici dopo che al presidente USA Joe Biden è stato diagnosticato il Covid. Biden dovrà infatti stare in isolamento nella sua casa in Delaware, rinunciando a incontrare gli elettori, mentre nuove voci si aggiungo al coro di chi gli chiede di abbandonare la corsa alla Casa Bianca. Le pressioni su Biden si erano affievolite nei giorni successivi all’attentato a Donald Trump, ma in queste ore sono tornate a crescere.
Adam Schiff, influente rappresentante degli Stati Uniti per la California, ha dichiarato pubblicamente che Biden dovrebbe dimettersi. Stando al Guardian, Schiff è così diventato il più noto legislatore dem a schierarsi apertamente contro Biden. Secondo la ABC News, inoltre, Chuck Schumer, leader della maggioranza al Senato e membro più anziano dei democratici al Congresso, avrebbe detto a Biden, in un incontro tenutosi sabato, che sarebbe stato meglio per il Paese e per il Partito Democratico se il presidente avesse posto fine alla sua campagna di rielezione. Tuttavia, la notizia di ABC News è stata definita una «speculazione senza alcun fondamento» da un portavoce di Schumer.
Ieri sera è stata invece la CNN a gettare ulteriore benzina sul fuoco, con la notizia, confermata da 4 fonti, di una conversazione privata tra l'ex presidente della Camera Nancy Pelosi e Joe Biden. Pelosi avrebbe detto che i sondaggi mostrano come il presidente non possa sconfiggere Donald Trump e che Biden potrebbe distruggere le possibilità dei democratici di vincere alla Camera a novembre se continua a cercare un secondo mandato.
Il portavoce della Casa Bianca Andrew Bates, interpellato per un commento, non ha fornito ulteriori dettagli sulla telefonata: «Il presidente Biden è il candidato del partito. Ha intenzione di vincere e non vede l'ora di lavorare con i democratici del Congresso per approvare la sua agenda di 100 giorni per aiutare le famiglie che lavorano», ha detto Bates. Mentre un portavoce di Pelosi ha riferito alla CNN che l'ex presidente della Camera è in California da venerdì e da allora non ha più parlato con Biden.
Nel pomeriggio di mercoledì, David Axelrod, ex consigliere senior di Barack Obama, aveva già intensificato la sua campagna di pressione su Biden, sottolineando come il presidente non abbia fatto abbastanza per alleviare le preoccupazioni degli elettori sulla sua età dopo la disastrosa performance nel dibattito con Trump del mese scorso.
In una conferenza stampa a Milwaukee, Tim Walz, governatore del Minnesota e importante esponente dei dem, ha comunque fatto sapere che Biden dovrà essere confermato come candidato democratico tramite voto virtuale tra il primo e il 7 agosto, prima della convention di Chicago.