Germania

«Auto contro la folla»: due morti a Mannheim

Testimoni riferiscono di un'automobile nera lanciata verso un gruppo di persone – Le prime conferme dalla polizia: l'autore è già stato fermato
©René Priebe
Red. Online
03.03.2025 13:34

(Aggiornato) Mannheim, nella Germania sudoccidentale, è stata teatro di un'operazione su larga scala della polizia. Le autorità, in un primo momento, si sono limitate a invitare i cittadini a evitare il centro, mentre sul posto sono giungevano i primi soccorsi. Dopo aver mantenuto un riserbo iniziale, la polizia ha confermato le indiscrezioni dei media spiegando che un'automobile ha investito un gruppo di persone nel centro cittadino. «Una persona è morta e diverse sono rimaste ferite» si legge nel secondo comunicato diffuso via web e social dal quartier generale della polizia di Mannheim. «Non è ancora possibile fornire informazioni sul numero e sulla gravità dei feriti. Nell'ambito delle misure di ricerca immediatamente avviate, un sospettato è stato identificato e arrestato». Una seconda vittima, per ora, è stata invece confermata dagli addetti alla sicurezza. Il sospettato sarebbe un cittadino tedesco e si troverebbe in ospedale, poiché ferito. «Non ci sono elementi per presumere l'esistenza di un complice» ha aggiunto la polizia.

La Bild, nel riferire dell'accaduto, ha riportato le testimonianze raccolte dal portale Mannheim 24, secondo cui un'automobile nera (poi identificata con una Ford) è stata lanciata verso una folla di persone dalla piazza d'armi verso la torre dell'acqua. Nel frattempo, il reparto di terapia intensiva dell'ospedale universitario ha parlato di tre pazienti (due adulti e un bambino) cui è stata data la massima priorità viste le condizioni. Secondo un giornalista della DPA, sulla scena erano visibili detriti mentre almeno una persona giaceva coperta da un telone. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario. La stessa Bild, come primissimo bilancio della tragedia, dal canto suo ha parlato di 2 morti e 14 feriti.

Testimoni oculari hanno raccontato quanto vissuto ai media tedeschi. Uno di loro ha affermato alla Welt: «Dopo l'incidente si è scatenato l'inferno». L'uomo, seduto in un ristorante non molto lontano dalla scena, ha riferito di aver visto delle persone scappare in preda al panico dopo che l'auto aveva investito i pedoni.

Nelle ultime settimane, in Germania, si sono verificati diversi attacchi con questa modalità. Lo scorso dicembre, a Magdeburgo, durante i mercatini di Natale, un medico di origini saudite si era lanciato a tutta velocità fra le bancarelle con una vettura presa a noleggio, uccidendo sei persone. A metà febbraio, invece, un uomo aveva investito con la sua automobile un gruppo di dimostranti a Monaco di Baviera, uccidendo una giovane donna e un bambino. 

Mannheim si trova nel nord dello Stato federale tedesco del Baden-Württemberg, al confine con l'Assia e la Renania-Palatinato. Con circa 320 mila abitanti, la città è la seconda più grande del Baden-Württemberg. In questi giorni, Mannheim è teatro di un importante e conosciuto carnevale. Proprio pensando ai carnevali, lo stato di allerta era ed è ai massimi. A maggior ragione dopo che alcuni account social collegati allo Stato Islamico di recente avevano invitato ad attaccare le città di Colonia e Norimberga durante i bagordi. 

L'incidente odierno ha spinto il ministro federale degli Interni, Nancy Faeser, ad annullare la sua partecipazione alla sfilata di carnevale a Colonia. «Salvare vite umane, prendersi cura dei feriti e avviare le prime indagini da parte delle autorità di Mannheim sono ora le massime priorità» ha fatto sapere Faeser tramite un portavoce.