Baerbock a Wang: «La Cina aiuti a risolvere la guerra in Ucraina»

Il sostegno della Cina alla Russia non potrà non avere conseguenze sui legami tra Pechino e l'Europa. La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha avvertito la controparte cinese Wang Yi che la guerra in Ucraina, dopo oltre mille giorni, sta avendo impatti sul mondo intero e sta trascinando l'Asia nel conflitto visto che la Corea del Nord ha fornito a Mosca armi e truppe.
Baerbock, che ha condannato l'uso nel conflitto di droni di fabbricazione cinese, ha esortato Pechino ad aiutare a porre fine al conflitto in Ucraina attraverso un processo di pace internazionale, il «motivo per cui sono qui in Cina».
Ogni Paese che occupa un seggio permanente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha «la responsabilità per la pace e la sicurezza nel mondo. Il presidente russo non sta solo distruggendo il nostro ordine di pace europeo attraverso la sua guerra contro l'Ucraina, ma ora sta trascinando l'Asia nel conflitto attraverso la Corea del Nord», ha detto Baerbock in una conferenza stampa a Pechino.
«Con la controparte cinese abbiamo quindi discusso a fondo sul fatto che questo non può essere nell'interesse della Cina» perché «i droni delle fabbriche cinesi e le truppe nordcoreane che attaccano la pace nel mezzo dell'Europa stanno violando i nostri interessi fondamentali di sicurezza», ha detto la ministra, rivendicando di aver «sostenuto un giusto processo di pace qui a Pechino oggi, proprio perché proveniamo da prospettive e ruoli diversi».
Baerbock ha anche discusso dei legami commerciali tra la Germania e la Cina, anche nel contesto europeo: ha esortato le autorità di Pechino a «impegnarsi in modo costruttivo» con l'Ue sulle tariffe di Bruxelles alle e-car made in China, sulla considerazione che «un campo di gioco equo, una concorrenza leale e condizioni di mercato reciproche sono essenziali».