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«Biden vuole stanziare 60 miliardi per l'Ucraina»

È quanto rivela il canale televisivo NBC News, citando sue fonti — Il pacchetto non è ancora stato annunciato, ma il presidente dovrebbe annunciarlo entro questa settimana — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Biden vuole stanziare 60 miliardi per l'Ucraina»
Red. Online
19.10.2023 06:30
18:06
18:06
Jet russi intercettano aerei britannici su Mar Nero

Due jet russi Sukhoi-27 si sono alzati in volo sul Mar Nero per intercettare un aereo da ricognizione RC-135 e due caccia Typhoon britannici ed impedire loro di violare lo spazio aereo russo. Lo ha detto il ministero della difesa di Mosca citato dalle agenzie russe.

Gli aerei intercettati hanno fatto una virata a U allontanandosi dal confine senza incidenti, aggiunge il ministero.

16:17
16:17
«Gli F-16? Li useremo nella prima metà del 2024, nello scenario più ottimistico»

Nello scenario più ottimistico, i primi caccia F-16 saranno consegnati all'Ucraina nella prima metà del 2024. Lo riferisce il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba citato da Ukrinform.

"Non appena l'addestramento dei piloti sarà completato, mentre l'Ucraina sta preparando le infrastrutture necessarie a questo scopo, i jet arriveranno in Ucraina. Gli unici ostacoli alla comparsa degli F-16 nei cieli ucraini sono l'addestramento dei piloti e la preparazione delle infrastrutture. Lo scenario ottimistico, credo, è la prima metà del prossimo anno", ha detto il ministro.

Kuleba ha ricordato che gli alleati hanno già approvato alcune decisioni fondamentali e ha ricordato il tour del presidente Volodymyr Zelensky nei Paesi Bassi e in Danimarca, dove ha ricevuto l'impegno dei rispettivi governi sull'invio degli F-16 a Kiev.

15:25
15:25
«Colpito un deposito di armi in Crimea»

L'obiettivo degli attacchi ucraini di ieri sulla Crimea sarebbero stati i depositi di armi che, secondo il media indipendente russo Astra che cita fonti locali, sarebbero anche stati colpiti.

In particolare, un missile sarebbe piombato sui magazzini della flotta russa del Mar Nero, dell'unità militare 63876, vicino al villaggio di Sakharna Golovka, nei pressi di Sebastopoli.

«Il territorio dell'unità militare è stato danneggiato e un soldato è stato ferito», si legge sul canale Telegram di Astra e, viene aggiunto, più di 350 agenti di polizia sono stati evacuati dagli edifici del ministero degli interni di Sebastopoli.

14:54
14:54
«Gravi perdite di equipaggio russo vicino ad Avdiivka»

L'Intelligence militare ucraina (Gur) conferma le gravi perdite di equipaggiamento degli occupanti nei pressi di Avdiivka. Lo riferisce Andriy Yusov, portavoce del (Gur), citato da Rbc Ucraina. Nell'area della città del Donetsk le forze di Mosca stanno conducendo un'offensiva che va avanti ormai da giorni.

Yusov ha confermato le informazioni che circolavano sui canali Telegram secondo cui oltre 60 unità di equipaggiamento militare russo erano state distrutte a Krasnohorivka, vicino ad Avdiivka. «Queste non sono le cifre definitive, e le perdite degli invasori potrebbero essere ancora maggiori in termini di attrezzature e uomini», ha concluso il portavoce del Gur.

14:26
14:26
Zelensky in visita nella regione di Kiev

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenky ha fatto sapere su Telegram di essere al lavoro «nella regione di Kiev», dove ha visitato «la costruzione di alloggi per i nostri concittadini le cui case sono state distrutte dai combattimenti».

Zelensky ha ringraziato «tutti coloro che lavorano per la ricostruzione del nostro Paese e si preoccupano dei bisogni della gente» rivendicando che verrà ripristinato «tutto ciò che l'occupante ha distrutto», perché «l'Ucraina non sarà mai un Paese di rovine».

12:01
12:01
Putin: «Contro i nostri atleti una discriminazione etnica»

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il divieto alla partecipazione degli atleti russi alle competizioni internazionali è una «discriminazione etnica». Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Putin parlava ad un forum sullo sport russo a Perm.

06:30
06:30
Il punto alle 6.00

Oggi è il 603. giorno di guerra in Ucraina. Un attacco missilistico russo sul villaggio di Stepove nella regione ucraina meridionale di Mykolaiv ha ieri sera ucciso due persone e ferito una terza, secondo quanto riferiscono le autorità locali. Sul suo canale Telegram il governatore Vitalii Kim afferma che le forze russe hanno lanciato l'attacco sul villaggio alle 20:30 ora locale, distruggendo una struttura di ristorazione e danneggiando condomini e strutture agricole. I soccorritori hanno recuperato dalle macerie due vittime e un ferito, ha confermato il ministero degli Interni ucraino citato dai media di Kiev.

«Biden vuole stanziare 60 miliardi per l'Ucraina»

Il presidente americano Joe Biden intende chiedere al Congresso di stanziare circa 60 miliardi di dollari per l'assistenza all'Ucraina, riferisce il canale televisivo Nbc News citando sue fonti.

La maggior parte del previsto pacchetto di 100 miliardi di dollari destinato a Ucraina, Israele, Taiwan e alla protezione dei confini americani per la crisi migratoria andrà dunque a Kiev, secondo le fonti dell'emittente Usa. Il pacchetto non è ancora stato concordato ma Biden prevede di annunciarlo entro questa settimana, afferma la Nbc.

Più forti le relazioni tra Mosca e Pyongyang

Dopo l'incontro del 13 settembre allo spazioporto di Vostochny tra i leader russo e nordcoreano Valdimir Putin e Kim Jong-un, i rapporti tra i due Paesi si sono rafforzati.

Il ministero degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, nell'incontro a Pyongyang con l'omologa Choe Son-hui ha detto di poter «dire con sicurezza che queste relazioni hanno raggiunto un livello qualitativamente nuovo e strategico», parlando nelle battute iniziali, in base al resoconto delle agenzie russe.

Lavrov è arrivato ieri sera nel Paese eremita per una visita di due giorni dopo aver accompagnato Putin in un viaggio a Pechino, nell'ambito del terzo forum della Belt and Road Initiative (Bri). La missione di Lavrov a Pyongyang, secondo gli osservatori, getterà le basi per una visita del leader del Cremlino da Kim, invitato ufficialmente a settembre.

L'incontro di settembre tra Putin e Kim ha alimentato i timori occidentali che Pyongyang potesse fornire a Mosca le armi per la guerra all'Ucraina. Venerdì gli Stati Uniti hanno affermato che le spedizioni di armamenti erano già in corso, con la Corea del Nord che nelle ultime settimane ha consegnato alla Russia più di 1'000 container di attrezzature militari e munizioni. La Corea del Nord, invece, stata cercando in cambio una serie di aiuti militari, comprese le tecnologie avanzate, secondo il portavoce della sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby.

Dopo i colloqui a Pyongyang con i leader nordcoreani, Lavrov ha denunciato la «pericolosa» politica militare degli Stati Uniti e dei suoi alleati giapponesi e sudcoreani nei confronti della Corea del Nord.

«Come i nostri amici nordcoreani, siamo gravemente preoccupati dall'intensificazione delle attività militari di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud nella regione e dalla politica di Washington. Ci opponiamo a questa linea non costruttiva e pericolosa», ha dichiarato il ministro russo alla stampa, aggiungendo che gli Stati Uniti stanno posizionando «infrastrutture strategiche, inclusi elementi nucleari» nella regione, ma senza aggiungere ulteriori dettagli.

Lavrov ha affermato che la Russia sostiene «un regolare processo negoziale sulle questioni di sicurezza nella penisola coreana», aggiungendo che Mosca, Pechino e Pyongyang stanno cercando di proporre «alternative costruttive» per attenuare le tensioni nella regione.

Gli incontri del ministro degli Esteri russo a Pyongyang dovrebbero gettare le basi per una futura visita del presidente Vladimir Putin, invitato il mese scorso dal leader nordcoreano Kim Jong Un a un vertice di alto profilo nell'estremo oriente della Russia.