Sudamerica

Brasile: «I militari incitarono il tentato golpe del gennaio 2023»

Lo rivelano alcuni audio su WhatsApp ottenuti dalla polizia federale, con l'autorizzazione della Corte suprema, e diffusi dalla tv Globo
©Eraldo Peres
Ats
24.02.2025 14:42

Alcuni ufficiali delle Forze armate in Brasile incitarono i sostenitori radicali dell'ex presidente Jair Bolsonaro a invadere le sedi istituzionali di Brasilia l'8 gennaio 2023 quando, secondo gli inquirenti, sarebbe avvenuto un tentativo di colpo di Stato: lo rivelano alcuni audio su WhatsApp ottenuti dalla polizia federale, con l'autorizzazione della Corte suprema, e diffusi dalla tv Globo.

«Penso che quella gente potrebbe avanzare e superare i blocchi, perché, con la massa di persone che arriverà non c'è forza di polizia che possa trattenerli. Correranno oltre la recinzione e invaderanno», dice in un audio il tenente colonnello Guilherme Marques de Almeida, che all'epoca era assegnato al Comando delle operazioni terrestri dell'esercito (Coter).

In un altro audio, il generale Mario Fernandes, ex numero due della Segreteria generale della Presidenza, sollecita l'intervento diretto di Bolsonaro per impedire le azioni della polizia federale contro i manifestanti. La richiesta viene fatta al tenente colonnello Mauro Cid, aiutante di campo dell'allora presidente, oggi testimone chiave dell'inchiesta sul presunto golpe, per il quale è stato nel frattempo incriminato lo stesso Bolsonaro.