Che fine ha fatto Alexei Navalny?
Che fine ha fatto Alexei Navalny? La domanda è più che mai lecita, considerando che il suo team non sa dove si trovi l'oppositore politico e in quali condizioni versi. E questo da quasi una settimana. Stando ai suoi fedelissimi, Navalny avrebbe avuto un grave incidente di salute. «È già il sesto giorno che non sappiamo dove sia Alexei e che cosa gli stia succedendo» ha scritto la portavoce di Navalny, Kira Yarmysh, su X.
Navalny non è più apparso in video collegamento alle udienze che si svolgono all'interno del carcere in cui è detenuto. I funzionari della prigione hanno addotto quale motivo ufficiale «problemi di elettricità».
Venerdì, Maria Pevchikh, stretta alleata di Navalny e presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione anti-corruzione dell'oppositore politico, aveva spiegato: «Abbiamo appreso che la scorsa settimana ha avuto un grave incidente di salute. La vita di Navalny è in grave pericolo. In questo momento è in completo isolamento. Ai suoi avvocati è stato negato l'ingresso e chiesto di aspettare».
Oggi, sempre Yarmysh ha indicato che i funzionari della colonia penale numero 6 di Melekhovo hanno riferito all'avvocato di Navalny che il prigioniero «non è più negli elenchi» del centro detentivo, ma «si rifiutano di dire dove è stato trasferito».
Navalny, 47 anni, è stato incarcerato nel 2021 dopo aver fatto rientro a Mosca dalla Germania, dove era stato ospedalizzato in seguito a un avvelenamento da Novichok, un agente nervino di concezione sovietica. Lo scorso agosto, un tribunale russo lo ha condannato a 19 anni di carcere con l'accusa di aver creato un'organizzazione che ha svolto «attività estremiste» e, quindi, minato la sicurezza pubblica. Il suo team ha dichiarato che la salute di Navalny è notevolmente peggiorata in carcere. L'oppositore politico, fra le alte cose, è stato spedito in isolamento almeno ventuno volte.
A ottobre, tre degli avvocati di Navalny sono stati arrestati. Lasciando intendere al suo team che le autorità russe puntano a rafforzare il controllo sulle comunicazioni dell'oppositore politico al di fuori del carcere. «Nessuno può vedermi. Sono completamente isolato dalle informazioni» aveva dichiarato lo stesso Navalny durante un'udienza in tribunale a ottobre.