Chi è Leonardo Apache, il figlio di Ignazio La Russa indagato per stupro
Il nome d’arte, Larus, tradisce una passionaccia per il rap. Quello vero, invece, è Leonardo Apache La Russa. È il figlio, diciannovenne, dell’attuale presidente del Senato Ignazio La Russa, nato dall’unione del padre con Laura de Cicco.
Il nome del giovane La Russa è sulla bocca di tutti in queste ore, visto che il ragazzo è indagato per violenza sessuale ai danni di una ventiduenne. In famiglia, leggiamo, c’è la tradizione di omaggiare i nativi americani. Di qui, appunto, Apache, mentre gli altri due fratelli si chiamano Lorenzo Kocis (nato nel 1995) e Geronimo (1980), figlio di una precedente relazione di La Russa con Marika Cattare.
Leonardo Apache, dicevamo, è appassionato di rap. Di più, è un aspirante rapper. Nel 2019, sul suo canale YouTube, aveva pubblicato una canzone dal titolo Sottovalutati. Il cui testo aveva fatto discutere, e non poco, perché ripeteva a più riprese «sono tutto fatto» e conteneva frasi sessiste. Alcuni esempi? «Questa bici si muove meglio della tua troia» o «su sta troia dico ciao ciao».
Un testo che, al padre, non è mai piaciuto. In particolare, per un riferimento alla droga che, ai più, era apparso esplicito. Droghe contro cui l’attuale presidente del Senato si è sempre scagliato. Così Ignazio La Russa in un’intervista a Radio Capital: «Tranquilli, non è fatto, il concetto di fatto ha un significato diverso. Comunque, i padri sono sempre gli ultimi a saperlo. Ma se lo acchiappo con la droga lo ammazzo».
L’accusa, ora. Formulata da una ragazza di ventidue anni, presentatasi alla procura di Milano per denunciare una serie di abusi che, stando alla vittima, sarebbero avvenuti al termine di una serata in discoteca in centro a Milano, nei pressi del Duomo. La giovane, secondo la sua ricostruzione, mentre ballava con un’amica si è accorta della presenza di La Russa, un suo compagno di liceo all’epoca dei fatti. I due, in seguito, hanno bevuto dei drink e passato del tempo assieme. All’indomani, tuttavia, la ragazza ha raccontato di essersi risvegliata nuda nel letto di Larus in pieno stato confusionale, probabilmente drogata.
Accuse che i legali del giovane La Russa hanno rispedito al mittente, sottolineando che il rapporto sarebbe avvenuto «senza alcuna forma di costrizione».