Chi ha iniziato la guerra in Ucraina? Il «Kyiv Independent» risponde a Trump
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Una foto con il faccione di Donald Trump in primo piano. Titolo: «Chi ha iniziato la guerra in Ucraina?». Testo: «La Russia». Tutto qui. Non si legge altro nell'articolo del «Kyiv Independent», che va a unirsi così al coro di critiche in risposta alle parole del presidente degli Stati Uniti. Dopo i colloqui tra i negoziatori statunitensi e russi a Riad, in Arabia Saudita, il tycoon ha dichiarato ai giornalisti presenti nella sua tenuta di Mar-a-Lago, in Florida, che l'Ucraina non avrebbe mai dovuto iniziare la guerra, lasciando che la Russia si prendesse i territori contesi.

Il presidente USA è stato pure accusato di aver mentito sulla popolarità del presidente ucraino Volodymy Zelensky, a suo dire scesa al 4%, nonostante un sondaggio di febbraio diffuso dal Kyiv Institute of Sociology la attesti al 57%.
«Donald Trump vive in uno spazio di disinformazione russa»: ha dichiarato Zelensky attaccando il suo omologo statunitense, dopo che questi ha incolpato l'Ucraina senza spendere una sola parola di biasimo nei confronti della Russia e di Vladimir Putin.
Zelensky di fronte ai giornalisti, durante una conferenza stampa a Kiev, ha dunque accusato Mosca di aver ingannato Trump: «Credo che gli Stati Uniti abbiano aiutato Putin a uscire da anni di isolamento» in Occidente, ha detto il leader di Kiev, sottolineando che «tutto ciò non ha un impatto positivo sull'Ucraina».
Zelensky ha infine dichiarato di voler ottenere solide garanzie di sicurezza dai partner occidentali di Kiev che consentirebbero la fine del conflitto nel 2025: «Vogliamo garanzie di sicurezza quest'anno, perché vogliamo porre fine alla guerra quest'anno», ha concluso il presidente.
Secondo il «Kyiv Independent», il Cremlino ha lanciato una «falsa narrazione» sulla presunta illegittimità di Zelensky, su cui ora fa pressione anche Trump, il quale vorrebbe nuove elezioni in Ucraina prima di qualsiasi negoziato di pace con la Russia.