Mondo
Segui la diretta

«Contro la nave russa un drone marino con 450 kg di tritolo»

È quanto avrebbero affermato i servizi di sicurezza ucraini (SBU) riguardo alla nave russa Olenegorsky Gornyak messa fuori uso nel porto di Novorossijsk – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
«Contro la nave russa un drone marino con 450 kg di tritolo»
Red. Online
04.08.2023 06:17
22:54
22:54
«Mosca prepara provocazioni per coinvolgere Minsk nella guerra»

La Russia sta preparando un'operazione false flag su larga scala - ovvero un'azione organizzata dall'apparato russo per far ricadere la colpa su qualcun altro - presso la raffineria di petrolio di Mozyr, in Bielorussia. Lo sostiene il Servizio di sicurezza ucraino (Sbu), citato dal Kyiv Independent.

Secondo l'Sbu il piano servirebbe per spingere la Bielorussia a entrare in guerra contro l'Ucraina. Nello specifico, un gruppo russo di sabotaggio e ricognizione composto da personale militare di Mosca e da dipendenti dei servizi speciali inviati in Bielorussia come mercenari della Wagner, effettuerebbe una «provocazione» presso la raffineria.

Il Servizio di sicurezza ucraino ha dichiarato di aver ricevuto informazioni sul potenziale attacco da diverse fonti. Tra queste, un soldato russo fatto prigioniero nella regione di Zaporizhzhia e i dati del suo telefono. Il prigioniero di guerra russo aveva combattuto in precedenza contro le forze ucraine nel sud del Paese, ma recentemente gli era stato ordinato di trasferirsi in Bielorussia come finto membro del Gruppo Wagner.

19:57
19:57
ONU: «Mosca rilasci Navalny immediatamente»

L'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Turk ha denunciato la sentenza del tribunale russo che condanna il leader dell'opposizione Alexei Navalny, già in carcere, a 19 anni di reclusione sollecitandone l'immediato rilascio.

«La nuova condanna inflitta oggi all'oppositore Navalny solleva nuove serie preoccupazioni per le vessazioni giudiziarie e la strumentalizzazione del sistema giudiziario per scopi politici in Russia», ha dichiarato Turk in una nota. «La condanna a 19 anni - ha aggiunto - si è basata su accuse vaghe ed eccessivamente generiche di 'estremismo', e ha fatto seguito a un processo a porte chiuse nei locali della prigione dove Navalny sta già scontando altre due condanne per undici anni e mezzo».

Turk ha sottolineato che, in base al diritto internazionale sui diritti umani, i paesi devono «rispettare, proteggere e soddisfare l'intera gamma dei diritti al giusto processo». «Chiedo alle autorità russe di adottare misure per rispettare questi obblighi cessando immediatamente le violazioni dei diritti umani di Navalny e rilasciandolo», ha affermato Turk.

19:53
19:53
Navalny ai russi dopo la condanna: «Continuate a resistere»

Il dissidente russo Alexei Navalny ha invitato i russi a continuare a «resistere» al Cremlino dopo la condanna a 19 anni di carcere per «estremismo», una sentenza che ha detto di considerare una «condanna a vita».

«Vogliono spaventare voi, non me, e privarvi della volontà di resistere», ha scritto su Facebook. «Vi stanno costringendo a consegnare la vostra Russia senza combattere a una banda di traditori, ladri e furfanti che si sono impadroniti del potere. (Il presidente Vladimir) Putin non deve raggiungere il suo obiettivo. Non perdete la volontà di resistere», ha concluso Navalny.

19:01
19:01
UE: «Su Navalny verdetto inaccettabile, sia rilasciato»

«L'ultimo verdetto dell'ennesimo processo farsa contro Alexey Navalny è inaccettabile. Questa condanna arbitraria è la risposta al suo coraggio di parlare criticamente contro il regime del Cremlino. Ribadisco l'appello dell'UE per il rilascio immediato e incondizionato di Navalny.» Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.

«Che l'arbitrario sistema giudiziario russo rinchiuda Alexei Navalny per altri 19 anni è una palese ingiustizia. (Il presidente russo Vladimir) Putin non teme nulla di più che l'opporsi alla guerra e alla corruzione in favore della democrazia, anche anche se avviene dalla cella di una prigione», scrive dal canto suo sulla rete sociale X (ex Twitter) la ministra tedesca degli Esteri, Annalena Baerbock, secondo cui in questo modo il Cremlino non metterà comunque «a tacere le voci critiche».

19:00
19:00
«Nella notte attacco multiplo a siti russi»

Secondo la ricostruzione dei media ucraini, la notte scorsa strutture e siti russi sono stati colpiti da un attacco multiplo. Le prime esplosioni si sono verificate nella zona di Yuzhnaya Ozeriyivka, dove si trova il terminal marittimo del Caspian Pipeline Consortium (Cpc, Consorzio del gasdotto del Caspio). Testimoni oculari hanno riferito di aver visto «un lampo luminoso sul mare e delle esplosioni», scrive l'agenzia di stampa ucraina RBC Ukraine.

Droni marittimi avrebbero attaccato un cosiddetto «faro petrolifero», un sistema di ricezione remota del petrolio in mare. La Cpc ha un terminal petrolifero vicino a Novorossiysk, città della Russia meridionale, nel territorio di Krasnodar.

Tuttavia, secondo i media russi, il servizio stampa della compagnia ha assicurato che «il terminal non è danneggiato e continua a caricare combustibile sulle petroliere ormeggiate».

Successivamente i residenti hanno riferito sul servizio di messaggistica Telegram di nuove esplosioni e del rumore di spari sul mare a Miskhako di Novorossiysk. «Ci sono spari a Miskhako di Novorossiysk, esplosioni in acqua. Probabilmente si tratta di un attacco di droni navali», hanno riferito testimoni oculari. Il sindaco della città Andriy Kravchenko ha dichiarato che l'attacco alla base navale è stato respinto dagli equipaggi delle navi Olenegorskiy Gornyak e Suvorovets.

Un video pubblicato da «comandanti militari» russi, e rilanciato da RBC Ukraine, mostra la nave Olenegorskiy Gornyak: il post riferisce che una zona della nave è allagata e questo ha causato l'inclinazione su un lato. Successivamente la nave è stata agganciata a un rimorchiatore per trainarla in porto.

RBC Ukraine ha pubblicato le immagini della nave ancorata nel porto. Secondo i servizi segreti ucraini, la Olenegorsky Gornyak è stata colpita, si è inclinata su un fianco ed è fuori combattimento.

Nella notte, droni hanno attaccato anche un grande deposito di carburante a Feodosia, in Crimea.

Dal porto di Novorossiysk, importante base navale per Mosca, ogni giorno vengono esportati circa 1,8 milioni di barili di petrolio, circa il 2% dell'offerta globale, riferisce l'emittente britannica Bbc.

16:24
16:24
Navalny condannato a 19 anni di carcere

L'oppositore russo Aleksey Navalny è stato condannato a 19 anni di reclusione in un processo per «estremismo» considerato di chiara matrice politica. Lo riporta Novaya Gazeta Europe. La pubblica accusa aveva chiesto 20 anni di reclusione.

Novaya Gazeta Europe è stata fondata a Riga (Lettonia) l'anno scorso da un gruppo di ex giornalisti della prestigiosa testata investigativa Novaya Gazeta, costretta a sospendere la propria attività per le pressioni delle autorità russe a causa della sua posizione critica nei confronti della guerra in Ucraina.

14:56
14:56
«Nessun esplosivo sui tetti della centrale di Zaporizhzhia»

Gli esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) non hanno trovato mine o esplosivi sui tetti degli edifici dei reattori dell'unità 3 e dell'unità 4 e delle sale turbine della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhya, dopo avervi avuto accesso ieri pomeriggio. Lo ha annunciato il direttore generale dell'AIEA Rafael Mariano Grossi in una nota.

A seguito di ripetute richieste, precisa infatti il comunicato, il team ha avuto libero accesso ai tetti delle due unità del reattore e ha potuto anche vedere chiaramente i tetti delle sale turbine. Il team continuerà le sue richieste per visitare i tetti delle altre quattro unità.

14:43
14:43
Nella notte droni hanno attaccato un deposito di petrolio a Feodosia

Nella notte droni hanno attaccato un deposito di petrolio a Feodosia, in Crimea, la penisola annessa da Mosca unilateralmente nel 2014. Lo riferiscono i media ucraini.

«Tutti sanno che a Feodosia c'è un enorme deposito di carburante, dove possono essere immagazzinate riserve molto grandi destinate solo alla flotta del Mar Nero. La logistica del nemico è concentrata lì in buona parte», ha dichiarato a Radio Liberty il capo dell'ufficio stampa delle forze di difesa dell'Ucraina meridionale Natalia Gumenyuk.

I canali Telegram della Crimea hanno condiviso i video delle esplosioni e dell'antiaerea russa. Secondo il canale Krymsky Viter non è scoppiato alcun incendio nel deposito di petrolio, ma dopo le esplosioni è mancata la corrente elettrica in alcune zone di Feodosia e ci sono stati problemi con Internet. Le autorità filorusse sostengono che l'attacco dei droni è stato «respinto con successo», riporta Unian.

14:27
14:27
«Mi auguro che Putin venga in Turchia in agosto»

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si augura che l'omologo russo Vladimir Putin possa recarsi in visita ufficiale in Turchia durante il mese di agosto.

Parlando con i giornalisti dopo la preghiera del venerdì in una moschea di Istanbul, il presidente turco ha fatto sapere che non è ancora stata decisa una data precisa per la visita, già annunciata nelle scorse settimane e confermata anche nei giorni scorsi durante una telefonata tra Erdogan e Putin.

14:26
14:26
Putin innalza fino a 30 anni l'età massima per la leva

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che prevede, a partire dal primo gennaio 2024, di innalzare dai 27 ai 30 anni il limite massimo per la chiamata alla leva. Lo riportano i media russi.

Diversamente da quanto proposto inizialmente (nella prima delle tre letture alla Duma) l'età minima resta di 18 anni e non viene innalzata a 21 anni. Questo significa che viene allargato il bacino delle persone che possono essere chiamate a prestare servizio militare fino a includere gli uomini dai 18 ai 30 anni d'età.

14:17
14:17
Attesa la sentenza che vede Navalny accusato di estremismo

È attesa per oggi la sentenza del processo che vede l'oppositore russo Alexey Navalny accusato di «estremismo». La pubblica accusa ha chiesto 20 anni di reclusione per il dissidente, che ieri ha affermato di aspettarsi una sentenza «stalinista» e una condanna pesante.

Le accuse rivolte a Navalny sono considerate di evidente matrice politica, così come quelle per le quali si trova dietro le sbarre già da più di due anni e mezzo. Le autorità russe nel 2021 hanno bollato come «estremiste» sia la rete di uffici di Navalny in Russia sia la Fondazione Anticorruzione dell'oppositore le cui inchieste negli anni passati hanno più volte messo in imbarazzo il Cremlino, ed è su questa imputazione che si basa il processo in corso.

Il processo si svolge a porte chiuse nel carcere a 200 chilometri da Mosca in cui è detenuto l'ex trascinatore delle proteste anti-Putin. Navalny è considerato il principale avversario politico di Putin, ed è stato arrestato nel gennaio del 2021, non appena ha rimesso piede a Mosca da Berlino, dove era stato curato per un avvelenamento che ha fatto temere per la sua vita e per il quale i principali indiziati sono i servizi segreti russi.

Navalny denuncia inoltre continui soprusi in carcere e di essere ripetutamente rinchiuso in un'angusta cella di punizione con i pretesti più inconsistenti.

14:02
14:02
«Contro la nave russa un drone marino con 450 kg di tritolo»

Secondo i servizi di sicurezza ucraini (SBU) la nave Olenegorsky Gornyak che sarebbe stata messa fuori uso nel porto russo di Novorossijsk sul Mar Nero è stata colpita da un drone marino con un carico di 450 chili di dinamite. Lo riporta la BBC.

Una fonte dei servizi di sicurezza ucraini ha confermato all'AFP «il coinvolgimento dell'SBU nell'attacco». Il porto di Novorossijsk ha temporaneamente sospeso ogni movimento di navi, secondo il Caspian Pipeline Consortium, che carica carburante sulle petroliere nel porto.

La Olenegorsky Gornyak è una nave da sbarco, progettata per lo sbarco delle forze anfibie vicino alle coste.

Il portavoce dell'intelligence ucraina Andrey Yusov ha dichiarato che gli eventi di Novorossiysk sono un «grande schiaffo» per il regime di Putin, secondo quanto riporta RBC-Ukraine.

«In termini di sicurezza, ovviamente, questa è una grande perdita per la flotta degli occupanti e per la pianificazione di ulteriori operazioni di sbarco. L'uso di queste navi diventa più problematico, e questo è un fattore serio che gli occupanti terranno in considerazione», ha aggiunto Yusov.

11:41
11:41
Almeno 29.217 soldati russi sono morti in Ucraina

Secondo la BBC, sono almeno 29.217 i soldati russi sono morti nell'invasione dell'Ucraina, di cui almeno 870 nella controffensiva delle truppe ucraine. I dati sono stati raccolti sulla base di fonti aperte in un'inchiesta congiunta con Mediazona.

La BBC sottolinea che il numero accertato dei soldati russi morti nella controffensiva ucraina «è la stima minima» e che «il numero effettivo di vittime è decisamente superiore» a quello accertato.

11:31
11:31
Ripreso il traffico nel porto di Novorossiysk dopo l'attacco

Il traffico navale nel porto russo di Novorossiysk «è ripreso» dopo l'interruzione dovuta a un attacco di droni marini: lo ha detto il portavoce della società Transneft, Igor Demin, all'agenzia di stampa statale russa Tass.

«Dopo l'attacco notturno, il traffico nell'area portuale è stato temporaneamente interrotto per decisione della capitaneria di porto. Il traffico delle navi è ora ripreso. Non ci sono danni alle infrastrutture o ad altre strutture portuali», ha affermato Demin.

Mosca afferma di aver respinto l'attacco di droni marini, mentre l'Ucraina afferma di aver colpito almeno una nave della flotta del Mar Nero e di averla resa inutilizzabile.

10:39
10:39
«Contatti con AIEA per la centrale di Zaporizhzhia»

L'amministratore delegato dell'azienda russa per l'energia atomica Rosatom, Alexei Likhachev, prevede che nuovi contatti con il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) dell'ONU, Rafael Grossi, avranno luogo entro settembre per discutere la situazione della centrale nucleare ucraina Zaporizhzhia, occupata dalle truppe russe.

«Penso che ci sarà un'opportunità entro settembre per coordinare ancora una volta le posizioni con il direttore generale dell'Aiea, per confrontare le comunicazioni, modellare il nostro lavoro in qualche modo», ha detto Likhachev in un'intervista alla televisione Rossiya-24 , ripresa da Interfax.

Likhachev ha anche evidenziato «l'approccio professionale e imparziale (degli ispettori dell'AIEA) nell'ambito del loro mandato, per garantire la sicurezza e la protezione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e per informare la comunità internazionale sulla situazione attuale».

10:18
10:18
Kiev dice di aver messo fuori uso una nave russa in Crimea

L'Ucraina afferma di aver messo fuori uso una nave militare russa della flotta del Mar Nero nell'attacco - che Mosca rivendica di aver sventato - al porto russo di Novorossijsk, in Crimea. Lo scrivono vari canali Telegram ucraini e il Guardian.

Secondo il servizio di intelligence ucraino, la nave colpita è la Olenegorsky Gornyak, che avrebbe riportato uno squarcio nello scafo e sarebbe ora fuori uso.

Un video sui social e sui canali Telegram ucraini, la cui veridicità non è verificabile, mostra in soggettiva un presunto drone marittimo che colpisce il fianco di una nave. Un altro video mostra una nave piegata su un fianco.

09:33
09:33
«Mosca attacca i porti con i droni per non provocare la NATO»

Nelle ultime due settimane la Russia ha condotto una serie di attacchi contro i porti ucraini sul Danubio, per colpire il commercio di cereali di Kiev, utilizzando droni kamikaze iraniani Shahed invece dei più potenti missili da crociera: questo per evitare un'escalation del conflitto che possa coinvolgere la NATO. Lo scrive l'intelligence militare britannica nel suo bollettino quotidiano rilanciato dal Guardian.

Secondo il ministero della Difesa di Londra, i droni iraniani, che Mosca considera «ragionevolmente precisi», hanno colpito a non più di 200 metri dai confini Nato il porto ucraino di Ismail, sulla sponda opposta del Danubio rispetto alla Romania, membro dell'Alleanza atlantica.

«C'è una possibilità realistica che la Russia usi gli UAV tipo OWA (veicoli aerei senza pilota unidirezionali, ndr) per colpire questa zona, nella convinzione di ridurre il rischio di una escalation rispetto all'uso di missili cruise: la Russia li considera probabilmente ragionevolmente precisi, pur avendo una testata molto più ridotta rispetto ai missili cruise», si legge nel bollettino.

08:50
08:50
Shoigu visita i soldati russi sul fronte ucraino

Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha visitato a sorpresa i soldati russi sul fronte ucraino per ispezionare le postazioni e per parlare con gli ufficiali, secondo quanto annuncia l'Armata russa in una nota, senza precisare il posto.

Shoigu «ha ringraziato i comandanti militari (...) per le azioni offensive» nei confronti delle forze armate di Kiev nella zona di Lyman.

La televisione russa ha mostrato immagini di Shoigu mentre si intrattiene con il generale Andrei Mordvichev, che guida l'Unità di comando centrale russa in Ucraina. Nelle immagini si vede anche Shoigu salire su un mezzo corazzato svedese Cv90, «uno dei tanti veicoli catturati al nemico in combattimento», come afferma la tv russa.

L'ultima volta che il ministro della Difesa russo ha visitato zone di operazioni è stata a fine giugno, dopo la rivolta armata del Gruppo Wagner.

08:49
08:49
Due civili ucraini uccisi in attacchi russi nel Donetsk

Almeno due civili ucraini sono stati uccisi e altri due sono rimasti feriti nelle ultime 24 ore a causa di bombardamenti russi nella regione di Donetsk, in Donbass.

Lo scrive l'Ukrainska Pravda, citando il canale Telegram del capo dell'amministrazione militare ucraina della regione parzialmente occupata dai russi, Pavel Kyrylenko.

«Il 3 agosto i russi hanno ucciso 2 residenti della regione di Donetsk a Kurakhovka e Krasnogorovka. Altre 2 persone nella regione sono rimaste ferite nella stessa giornata».

Kyrylenko ha stimato che in totale, i russi hanno ucciso almeno 1.642 civili e ne hanno feriti almeno 3.929 nella regione di Donetsk dall'inizio dell'invasione nel febbraio 2022, aggiungendo che questi dati non sono definitivi, «perché non è ancora possibile stabilire il numero esatto delle vittime a Mariupol e Volnovakha».

06:20
06:20
«Attacco in Crimea, abbattuti tutti gli obiettivi»

I sistemi di difesa aerea russi hanno respinto nella notte attacchi in diverse regioni della Crimea, abbattendo tutti i bersagli: lo ha scritto su Telegram un consigliere del governatore filorusso della penisola annessa, come riporta la Tass.

«I sistemi di difesa aerea sono stati attivati in diversi distretti della Crimea. Tutti gli obiettivi sono stati abbattuti», ha scritto Oleg Kryuchkov. «Non sono stati segnalati danni o vittime», ha aggiunto.

06:19
06:19
«Distrutti due droni marini a Novorossijsk»

«All'inizio di oggi, le forze armate dell'Ucraina hanno lanciato due imbarcazioni senza equipaggio per attaccare la base navale di Novorossijsk. In risposta all'attacco, le navi da guerra russe hanno individuato visivamente e distrutto le imbarcazioni senza equipaggio utilizzando le (loro) armi standard», ha dichiarato il ministero della Difesa russo.

Il governatore del territorio di Krasnodar, Veniamin Kondratyev, ha dichiarato su Telegram che l'attacco non ha causato danni o vittime.

06:18
06:18
Il punto alle 6

Il capo della politica estera dell'UE ha scritto ai ministri del G20 invitandoli ad aiutare Bruxelles a persuadere Vladimir Putin a riaprire la principale via di esportazione del grano ucraino verso i Paesi dell'Africa e del Medio Oriente. In una lettera visionata dal Guardian, Josep Borrell ha avvertito che la decisione della Russia di uscire dalla Black Sea Grain Initiative (BSGI) il mese scorso sta mettendo a rischio la vita dei bambini e di altre persone nei Paesi devastati dalla guerra e nelle zone di conflitto. Ha esortato la comunità internazionale a parlare della questione «con una voce chiara e unificata», aggiungendo: «Lo dobbiamo alle persone più bisognose».

I leader africani coinvolti nei colloqui di pace sull'Ucraina hanno chiesto lo sblocco delle esportazioni di grano e fertilizzanti russi per rilanciare l'accordo sui cereali del Mar Nero, ha dichiarato giovedì il Sudafrica. Il gruppo ha anche chiesto alle Nazioni Unite di intervenire per sbloccare 200.000 tonnellate di fertilizzanti russi bloccati nei porti dell'Unione Europea, ha dichiarato Vincent Magwenya, portavoce del presidente sudafricano Cyril Ramaphosa.

L'Ucraina e gli Stati Uniti hanno avviato giovedì colloqui per fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina, ha dichiarato il capo di gabinetto del presidente Volodymyr Zelenskiy, dando seguito agli impegni assunti dai Paesi del G7 al vertice della NATO del mese scorso. All'Ucraina è stato detto che il G7 avrebbe redatto e rispettato le garanzie di sicurezza e avrebbe contribuito a rafforzare le sue forze armate alla luce dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, durata 17 mesi.

Il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino, Oleksiy Danilov, ha dichiarato mercoledì alla televisione nazionale che le forze russe hanno avuto tutto il tempo di preparare le difese e di posare estesi campi minati durante i mesi di occupazione. «Il numero di mine sul territorio che le nostre truppe hanno riconquistato è assolutamente folle. In media, ci sono tre, quattro, cinque mine per metro quadrato», ha dichiarato. Danilov ha ribadito le affermazioni di Zelenskiy secondo cui i progressi, sebbene più lenti di quanto sperato, non possono essere affrettati perché sono in gioco vite umane. «Nessuno può stabilire delle scadenze per noi, se non noi stessi... non c'è un programma fisso», ha detto.

Giovedì l'UE ha anche vietato la vendita di droni alla Bielorussia e ha aggiunto importanti presentatori della TV di Stato alla sua lista di sanzioni per l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e la repressione dell'opposizione da parte di Minsk.

I leader polacchi e lituani hanno tenuto giovedì un incontro urgente in un'area strategicamente sensibile, dove i loro Paesi Nato confinano con la Bielorussia e il territorio russo di Kaliningrad, avvertendo che si stanno preparando a provocazioni da parte di Mosca e Minsk nell'area. Il primo ministro polacco ha dichiarato che i mercenari wagneriani vengono spostati vicino al fianco orientale della Nato per destabilizzare l'alleanza militare.

La Russia taglierà le esportazioni di petrolio di 300.000 barili al giorno a settembre, secondo quanto riferito giovedì dalla Reuters dal vice primo ministro Alexander Novak. La Russia si è già impegnata a ridurre la produzione di petrolio di circa 500.000 barili al giorno, pari al 5% della sua produzione, da marzo a fine anno.

Giovedì la Romania ha dichiarato che nei prossimi due giorni sdoganerà fino a 30 navi in attesa di entrare nel Paese dai porti ucraini sul fiume Danubio, segno che il commercio non si è fermato nonostante l'attacco russo al principale porto fluviale dell'Ucraina.

L'organo di controllo anticorruzione ucraino ha dichiarato giovedì di aver arrestato un funzionario delle forze armate accusato di aver aiutato uomini in età da leva a fuggire dal Paese in cambio di un pagamento in denaro, secondo quanto riportato dall'AFP. L'Ufficio statale ucraino per le indagini ha dichiarato in un comunicato che il funzionario, che lavorava nell'amministrazione della città di Kiev e dirigeva un dipartimento dell'esercito, aveva rilasciato documenti falsi che dichiaravano gli uomini non idonei al servizio militare.

Giovedì la Russia ha dichiarato che il gruppo dei Paesi BRICS si rafforzerebbe con l'aggiunta di nuovi membri, sostenendo in modo più esplicito l'idea dell'espansione, come riporta Reuters. Il gruppo di economie emergenti BRICS comprende attualmente Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Mosca vede il gruppo come un contrappeso sempre più importante e influente negli affari globali rispetto all'Occidente guidato dagli Stati Uniti.

Tre civili e quattro operatori dei servizi di emergenza sono rimasti feriti in un attacco russo a Kherson, secondo l'emittente statale ucraina. Serhiy Kruk, capo del servizio di emergenza statale ucraino, ha postato sui social media immagini di operatori di emergenza feriti e insanguinati e di attrezzature di emergenza danneggiate a seguito di quello che l'Ucraina sostiene essere stato un attacco «a doppio taglio» nei pressi di una chiesa.

La Russia ha dichiarato di aver abbattuto sei droni nella regione di Kaluga nella notte di giovedì, seguiti da un altro nella mattinata. «Non ci sono conseguenze per le persone e le infrastrutture», ha dichiarato il governatore regionale Vladislav Shapsha. La regione di Kaluga si trova a sud-ovest della regione di Mosca e a nord-est della regione russa di Bryansk, che confina con l'Ucraina.