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Così la leader dell'AfD: «Nessuna arma tedesca, e nessun soldato tedesco in Ucraina. Mai!»

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Ats
31.08.2024 17:05

«Nessuna arma tedesca, e nessun soldato tedesco in Ucraina. Mai!», «I nostri padri e i nostri figli resteranno qui. Noi li proteggeremo». Lo ha detto la leader dell'ultradestra tedesca Alice Weidel al comizio finale della campagna elettorale di Alternative für Deutschland (Afd) a Erfurt, in vista del voto di domani in Turingia.

«Se avete paura di una grande guerra, avete ragione. Questa paura ce l'ho anche io», ha gridato dal palco. «Io non ho fiducia in Baerbock, in Scholz, non credo che queste persone abbiano capito e che abbiano le cose sotto controllo. Serve solo la diplomazia. Mi chiedo come si possa dimenticare la storia. Sappiamo che alla fine di ogni guerra c'è la pace. Perché non chiudere adesso la pace, perché queste migliaia di morti?».

A proposito dei migranti Weidel ha attaccato Olaf Scholz: «Mettere ventotto afghani in aereo, due giorni prima delle elezioni: questa è truffa agli elettori! Il problema non sono venti persone, ma migliaia». «Ne abbiamo le scatole piene, di tutta questa violenza, degli stupri, dei tanti morti. Solingen, Mannheim, non sono casi isolati. Sono persone che da tempo avrebbero dovuto essere espulsi, e nei Laender governati dalla Cdu».