Stati Uniti

Dopo Helene ecco Milton: gli USA si preparano a un altro uragano devastante

L'uragano ha raggiunto la categoria 5, la più alta sulla scala Saffir-Simpson, durante il suo percorso di avvicinamento alle coste della Florida
© NOAA/NESDIS/STAR GOES-East HANDO
Red. Online
07.10.2024 21:30

Milton fa paura. Parecchia paura. Mentre si sta dirigendo verso la costa statunitense del Golfo del Messico, infatti, l'uragano si è rapidamente intensificato. Raggiungendo la categoria 5, la più alta sulla scala Saffir-Simpson usata per gli uragani, secondo quanto comunicato dal National Hurricane Center (NHC). Sono stati registrati venti fino a 250 chilometri orari, mentre l'«arrivo» sulle coste della Florida è previsto nella notte di mercoledì o, al più tardi, nella prima mattinata di giovedì.  

Ai cittadini della Florida, di conseguenza, è stato detto di prepararsi al più grande sforzo di evacuazione da diversi anni a questa parte. Il governatore dello Stato, Ron DeSantis, ha avvertito che il tempo per mettersi al riparto sta per scadere. L'allerta per Milton giunge appena dieci giorni dopo che Helene, l'uragano più letale e violento dai tempi di Katrina, nel 2005,  ha colpito il sud-est degli Stati Uniti. Uccidendo almeno 232 persone. Tornando alla Florida e all'arrivo, oramai imminente, di Milton, 51 delle 67 contee sono sottoposte a un avviso di emergenza.

Gli uragani, spiega la BBC, sono suddivisi in cinque categorie in base alla velocità del vento. Quelli che raggiungono o superano la categoria tre sono considerati uragani maggiori. E questo perché, con il loro incedere, possono seminare morte e distruzione. Si prevede che Milton, durante il suo cammino nel Golfo del Messico, perderà forza fino a scendere a una categoria tre entro mercoledì sera, quando farà il suo approdo nella baia di Tampa come indicato da CBS News. Una volta toccata la Florida, l'uragano procederà verso nord-est tagliando la penisola e dirigendosi, poi, verso l'Atlantico. Le precipitazioni potrebbero raggiungere picchi, localizzati, di 380 millimetri. Nelle zone costiere le mareggiate saranno di 1,5-3,5 metri. DeSantis, di nuovo, ha avvertito i residenti che si trovano lungo il percorso della tempesta, in particolare nelle aree soggette a mareggiate, di evacuare il prima possibile. «Il tempo sta iniziando a scarseggiare» ha detto.

Le contee, oggi, hanno iniziato a emettere ordini di evacuazione. DeSantis ha pure avvertito i cittadini della Florida che, verosimilmente, la tempesta rimarrà un uragano per tutto il suo percorso terrestre. «Rimarrà un uragano di un certo livello fino all'uscita dalla costa orientale della Florida» ha spiegato il governatore. Parlando in un precedente briefing, DeSantis aveva detto di non poter prevedere «alcuno scenario in cui non si verifichino impatti importanti». Sono previste in particolare molte evacuazioni nella contea di Pinellas, dove almeno una dozzina di persone sono state uccise da Helene. L'aeroporto internazionale di Tampa ha annunciato la sospensione delle operazioni di volo a partire da martedì, proprio a causa dell'arrivo di Milton. 

Questo nuovo uragano giunge mentre il governo statunitense ha indicato che gli sforzi di bonifica e risanamento, dopo i danni provocati da Helene, potrebbero richiedere anni. Helene, ricordiamo, aveva toccato terra come uragano di categoria 4. Provocando morti, inondazioni e blackout di corrente. In Florida ma anche in Georgia, South Carolina, Tennessee, Virginia e North Carolina, dove il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato il dispiegamento di altri 500 soldati. Le truppe, ora 1.500 in tutto, lavoreranno di concerto con i funzionari governativi e con la Guardia Nazionale. Biden, finora, ha approvato quasi 140 milioni di dollari sotto forma di assistenza federale. L'utilizzo del denaro è stato oggetto di false affermazioni da parte di Donald Trump, candidato repubblicano alle elezioni presidenziali, il quale ha affermato che i fondi di assistenza sono stati spesi per i migranti. Trump è stato accusato di «pericolosa» disinformazione dal capo dell'agenzia di soccorso statunitense.