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«Viktor Orban è atteso a Mosca nella giornata di venerdì»

La notizia, lanciata dai media, non è ancora stata confermata – L'esercito ucraino si ritira dalla città di Chassiv Iar - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Viktor Orban è atteso a Mosca nella giornata di venerdì»
Red. Online
04.07.2024 06:11
19:43
19:43
Putin giudica «sincere» le parole di Trump sull'Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di considerare «sincere» le assicurazioni di Donald Trump di volere mettere fine al conflitto in Ucraina, e quindi che la Russia le «sostiene». Lo riferisce l'agenzia Tass.

«Prendiamo seriamente il fatto che Trump, da candidato presidenziale, dica che è pronto e vuole fermare la guerra in Ucraina», ha detto Putin in una conferenza stampa dopo il vertice dell'Organizzazione della cooperazione di Shanghai (Sco) ad Astana. «Non sono a conoscenza, ovviamente delle sue possibili proposte su come fare questo - ha aggiunto il presidente russo - e questo è un punto fondamentale. Ma non ho dubbi che lo dica sinceramente, e noi lo sosterremo».

19:42
19:42
Putin: «I talebani sono degli alleati nella lotta al terrorismo»

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che i talebani «sono al potere» in Afghanistan e «in questo senso» sono degli «alleati nella lotta al terrorismo». Lo riporta l'agenzia Interfax.

«In generale, dobbiamo partire dal fatto che il movimento dei talebani controlla il potere nel paese e in questo senso i talebani sono sicuramente dei nostri alleati nella lotta al terrorismo», ha dichiarato Putin, ripreso stavolta dalla Tass.

«Abbiamo ripetutamente ricevuto segnali dal movimento talebano che sono pronti a lavorare con noi sulla strada dell'antiterrorismo», ha dichiarato ancora Putin, che ha usato la parola «movimento» per definire i talebani.

18:19
18:19
«Viktor Orban è atteso a Mosca nella giornata di venerdì»

«Il premier ungherese Viktor Orban è atteso a Mosca nella giornata di domani per un bilaterale con Vladimir Putin». La notizia è stata rilanciata da Radio Liberty, che cita il giornalista investigativo Szabolcs Panyi, secondo il quale una delegazione del governo ungherese sarebbe già nella capitale russa in attesa di Orban.

La visita del premier al Cremlino va a cadere a stretto giro dalla prima missione di Orban e Kiev e segna l'inizio della presidenza ungherese di turno dell'Ue. Interpellate a riguardo, fonti del governo ungherese non hanno né confermato né smentito la notizia.

Se confermata si tratterebbe della prima visita a Mosca di un premier dell'Ue al Cremlino da quando è iniziata la guerra. A rendere particolarmente significativa la mossa di Orban c'è il dato che l'Ungheria, dal primo luglio ha assunto la guida della presidenza di turno dell'Ue. Interpellato sull'obiettivo di Orban in merito alla guerra in Ucraina, il suo portavoce Zoltan Kovacs, che è anche il commissario del governo per la presidenza Ue, si è limitato a sottolineare che il premier vuole ritagliarsi un ruolo da «facilitatore» per la fine del conflitto. «Orban non vuole promuovere una conferenza di pace, ma la prima priorità della presidenza è la pace», ha spiegato Kovacs.

Il capo del governo di Budapest, ufficialmente, è atteso per il 5 e 6 luglio al vertice dell'Organizzazione degli Stati turchi, in Azerbaigian. Ad avvalorare la tesi secondo la quale Orban starebbe per volare a Mosca c'è un elemento: di prassi la Commissione Ue viaggia nella capitale del Paese presidente di turno nei primissimi giorni del semestre. Nel caso dell'Ungheria, tuttavia, ciò non è avvenuto e la visita dei commissari è attesa per dopo l'estate. Kovacs ha parlato di «semplici problemi di agenda» motivando il rinvio della missione dell'esecutivo Ue.

13:18
13:18
Putin incontra presidente ad interim iraniano Mokhber

Le relazioni tra la Russia e l'Iran «diventeranno più forti, indipendentemente dai risultati del voto» per il secondo turno delle presidenziali a Teheran, in programma domani. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin incontrando oggi ad Astana il presidente ad interim iraniano Mohammad Mokhber a margine del vertice dell'Organizzazione della cooperazione di Shanghai (SCO).

Gli approcci alla politica internazionale della Russia e dell'Iran «praticamente coincidono», perché entrambi hanno il «desiderio di creare un ordine mondiale multipolare», ha aggiunto Putin, citato dall'agenzia Tass.

Sempre oggi Putin ha in programma un incontro con l'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani.

Il vertice della SCO, a cui partecipano i dieci Paesi membri (Bielorussia, Cina, India, Iran, Russia, Kazakhstan, Kirghizistan, Uzbekistan, Pakistan e Tagikistan), vede la partecipazione anche del segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, e di numerosi Paesi osservatori o partner, tra i quali la Turchia e, appunto, il Qatar.

13:03
13:03
Modi in Russia l'8 e 9 luglio

Il primo ministro indiano Narendra Modi sarà in visita ufficiale in Russia l'8 e il 9 luglio. Lo ha annunciato il Cremlino.

Il presidente russo Vladimir Putin e Modi «discuteranno le prospettive per l'ulteriore sviluppo delle relazioni tradizionalmente amichevoli tra la Russia e l'India, così come questioni urgenti internazionali e regionali», ha detto il Cremlino in un comunicato citato dalla Tass.

11:20
11:20
L'esercito ucraino si ritira dalla città di Chassiv Iar

L'esercito ucraino ha confermato di essersi ritirato da un quartiere della strategica città di Chassiv Iar, nell'est, la cui conquista era stata rivendicata ieri da Mosca.

«Il comando ha deciso di ritirarsi in posizioni più sicure e meglio preparate», ha detto in televisione Nazar Volochyn, portavoce del gruppo di forze Khortytsia dispiegato nell'area. Mercoledì la Russia ha rivendicato la conquista di un primo distretto della città strategica di Chassiv Iar, che cercava da mesi di impossessarsi nella speranza di una svolta decisiva nell'Ucraina orientale. La sua posizione elevata consentirebbe infatti alle truppe russe di raggiungere con i loro cannoni soprattutto Kramatorsk, la più grande città mineraria della regione di Donetsk e presidio ucraino su questa parte del fronte.

07:34
07:34
Tucker Carlson afferma di aver intervistato Zelensky, ma l'Ucraina smentisce

Dopo l'intervista con Vladimir Putin dello scorso febbraio, l'ex anchor di Fox News e trumpiano della prima ora Tucker Carlson annuncia su X di averne realizzata una con Volodymyr Zelensky. Il portavoce del presidente ucraino però smentisce.

«Sono due anni che ci proviamo, e con particolare intensità dopo aver intervistato Putin a febbraio. Vogliamo fornire agli americani tutte le informazioni possibili sul conflitto che sta rimodellando completamente la posizione del loro Paese nel mondo», ha scritto in un post il beniamino dell'ultradestra auspicando di poterla trasmettere «prossimamente».

Il portavoce del capo di Stato ucraino Sergii Nykyforov, invece, sembra smentire la notizia del giornalista americano lanciata su X nelle scorse ore. «Il signor Tucker Carlson dovrebbe controllare più attentamente le sue fonti all'FSB. Il presidente dell'Ucraina ha un programma completamente diverso e Tucker Carlson non vi fa parte», scrive Nykyforov sul suo profilo Facebook.

06:11
06:11
IL PUNTO ALLE 6

Esplosioni sono state udite nella notte alla periferia di Kiev, durante l'allerta aerea, a causa di un attacco russo con droni: lo ha reso noto l'Amministrazione militare della capitale ucraina, aggiungendo che la difesa antiaerea è stata attivata. Lo riporta Ukrainska Pravda.

L'attacco è arrivato dal nord, si legge nel messaggio. «L'allerta aerea continua! Nella regione, in prossimità di Kiev, è operativa la difesa aerea. Restate nei rifugi finché non cessa l'allarme», hanno affermato le autorità.

Secondo Rbc-Ucraina, l'allarme è suonato nella capitale intorno alle 04:13 locali (le 03:13 in Svizzera).

Le difese aeree russe hanno invece abbattuto nella notte due droni ucraini nella regione di Bryansk, al confine con l'Ucraina: lo ha reso noto su Telegram il governatore Alexander Bogomaz, come riporta la Tass.

«Due veicoli aerei senza pilota ad ala fissa sono stati abbattuti dalle forze di difesa aerea del ministero della Difesa russo», ha scritto Bogomaz, aggiungendo che «non si sono verificati danni o vittime». Due droni sono stati colpiti pure nella regione di Tambov, a circa 470 km a sud-est di Mosca, anche in questo caso non ci sono state vittime.

Le forze russe ieri hanno conquistato altri due villaggi nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo riferisce il gruppo indipendente Deepstate, citato dai media ucraini. Si tratta dei villaggi di Sokil e Voskhod.

Secondo la stessa fonte, le truppe di Mosca hanno guadagnato terreno a Sotnytsky Kozachka, nella regione di Kharkiv, a Severnoy, nella regione di Donetsk, e vicino ai villaggi di Druzhba, Yevgenivka e Novopokrovskoe sempre nel Donetsk.