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Per la Russia «si è trattato di un attentato terroristico ucraino alla vita del presidente russo Vladimir Putin», sventato – Durante la notte sono state segnalate deflagrazioni a Kiev e nella città nordorientale di Dnipro, mentre ieri sera in quella centrale di Kropyvnytskyi — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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23:38
23:38
Zelensky terrà un discorso domani all'Aja
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky, arrivato in serata nei Paesi bassi, terrà domani un discorso all'Aia dal titolo «Non c'è pace senza giustizia». Il luogo del discorso è probabilmente dovuto al fatto che in città si trova la Corte penale internazionale, che ha emesso mandati di arresto per Vladimir Putin e per la commissaria russa per i bambini per la deportazione di minori dall'Ucraina. Lo riferisce il media olandese RTL Nieuws.
Il 4 maggio è celebrato nei Paesi Bassi come il Giorno della Memoria per le vittime della seconda guerra mondiale e dei successivi conflitti armati, ma, affermano i media olandesi, non vuol dire che la visita del presidente ucraino sia stata programmata per questo anniversario.
17:48
17:48
Sale a 16 il numero dei morti negli attacchi su Kherson
È salito a 16 il bilancio dei morti a seguito dei bombardamenti russi avvenuti oggi sulla regione di Kherson. Lo riferiscono le autorità locali.
Gli attacchi sono avvenuti mentre l'Ucraina si prepara a un'offensiva di primavera. La città di Kherson, da cui le forze russe si sono ritirate lo scorso novembre, si trova vicino alla linea del fronte nell'Ucraina meridionale. «Un attacco massiccio da parte degli occupanti contro i civili nella regione di Kherson: il bilancio delle vittime sale a 16», ha dichiarato l'ufficio del procuratore della regione di Kherson in un comunicato mentre i feriti sono 22.
«La mattina del 3 maggio le truppe russe hanno iniziato a bombardare massicciamente la città di Kherson e gli insediamenti della regione», ha dichiarato la Procura. In precedenza i funzionari avevano detto che tre persone erano morte in un attacco all'unico ipermercato funzionante di Kherson
17:20
17:20
La Russia deve «distruggere il regime terrorista di Kiev»
La Russia deve impiegare «le armi capaci di fermare e distruggere il regime terrorista di Kiev». Lo scrive su Telegram il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, affermando che «un attacco terroristico al presidente è un attacco alla Russia».
15:42
15:42
«La Russia sta chiaramente preparando un attacco terroristico su larga scala»
«Per quanto riguarda i droni sul Cremlino, è tutto prevedibile... La Russia sta chiaramente preparando un attacco terroristico su larga scala». Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
«L'Ucraina conduce una guerra esclusivamente difensiva e non attacca obiettivi sul territorio della Federazione Russa», perché «non risolverebbe alcun problema militare e fornirebbe a Mosca motivi per giustificare i suoi attacchi ai civili». «I droni sulle strutture energetiche o sul Cremlino possono solo indicare le attività di guerriglia delle forze di resistenza locali», ha aggiunto.
15:32
15:32
«L'Ucraina non ha nulla a che fare con gli attacchi con i droni al Cremlino»
«Naturalmente l'Ucraina non ha nulla a che fare con gli attacchi con i droni al Cremlino». Lo ha dichiarato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un messaggio ai giornalisti. La stessa informazione è stata riportata anche dal portavoce Serghei Nikivorov citato dai media ucraini.
14:00
14:00
«Tentato attacco al Cremlino (e a Putin)»
Un attacco con due droni sul Cremlino è stato sventato la notte scorsa, riferisce l'agenzia di stampa Ria Novosti.
Si è trattato di attentato terroristico ucraino alla vita del presidente russo Vladimir Putin, che è rimasto illeso, afferma il servizio stampa del Cremlino citato dall'agenzia Ria Novosti, aggiungendo che Mosca adotterà misure di ritorsione contro Kiev.
I due droni sono stati distrutti dai sistemi elettronici di difesa aerea, ma alcuni frammenti sono caduti all'interno del territorio del complesso presidenziale, senza provocare feriti, precisa il servizio stampa presidenziale citato dall'agenzia Ria Novosti.
Il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov, afferma che Vladimir Putin non era al Cremlino nel momento dell'attacco.
Un video realizzato la scorsa notte e circolato sui canali Telegram mostra del fumo bianco alzarsi da oltre le mura del Cremlino dopo l'impatto.
Intanto, secondo quanto riferisce riferisce l'agenzia Ria Novosti, il sindaco di Mosca, Serghey Sobyanin, ha disposto il divieto di sorvolo di droni sulla capitale.
11:24
11:24
Visita a sorpresa del presidente Zelensky in Finlandia
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è oggi a Helsinki, in Finlandia, dove più tardi dovrebbe tenere una conferenza stampa con l'omologo Sauli Niinisto. Lo riferisce il quotidiano finlandese Helsingin Sanomat precisando che gli incontri previsti intorno a mezzogiorno (ora locale) sono stati posticipati di un'ora.
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky incontrerà il presidente della Finlandia Sauli Niinistö, il premier svedese Ulf Kristersson e altri leader dei Paesi Nordici. L'emittente pubblica finlandese Yle riporta che i due presidenti terranno una conferenza stampa alle ore 13:00 locali, le 12 svizzere.
11:16
11:16
«Bombe russe sul supermercato a Kherson»
Il ministro degli Interni ucraino Igor Klimenko ha reso noto che un bombardamento russo ha colpito l'unico supermercato aperto a Kherson, in Ucraina meridionale, uccidendo tre civili e ferendone altri cinque, come riferisce Rbc Ukraine.
Colpiti dipendenti e persone che stavano facendo la spesa.
«Gli assassini russi devono essere consegnati alla giustizia. O distrutti», ha affermato Klimenko.
10:19
10:19
«Il rogo nel deposito di petrolio è stato causato da un drone»
L'incendio del deposito petrolifero russo di Temryuk, vicino al ponte di Crimea, sullo stretto di Kerch, è stato provocato da un drone, ha riferito una fonte delle forze dell'orine della regione di Krasnodar a Ria Novosti. «Un drone è stato abbattuto, un altro ha colpito il bersaglio», ha detto la fonte.
A ottobre un camion bomba era esploso sul ponte che collega il territorio russo alla penisola di Crimea provocando il crollo di una delle campate.
10:13
10:13
Mosca: «Sventati attacchi ucraini in Crimea, 7 arresti»
Secondo i servizi speciali russi (Fsb), è stata sventata una serie di attacchi terroristici in Crimea, pianificati dalla direzione dell'intelligence militare ucraina: «Tra gli obiettivi c'erano gli omicidi di alcuni leader leadership della penisola, annessa unilateralmente da Mosca nel 2014, e infrastrutture».
Lo riferiscono le agenzie di stampa statali russe rendendo noto che sette agenti speciali ucraini sono stati arrestati. L'Fsb ha dichiarato che gli attacchi erano stati pianificati contro il capo politico della Crimea Sergey Aksyonov, il presidente del Consiglio Vladimir Konstantinov e il sindaco di Yalta Yanina Pavlenko.
09:35
09:35
Droni nella notte su tutta l'Ucraina
Le truppe russe hanno lanciato questa notte una nuova ondata di attacchi contro l'Ucraina, utilizzando droni kamikaze. Lo riferisce l'aeronautica ucraina, sottolineando che 26 droni «di fabbricazione iraniana Shahed» sono stati lanciati su diverse regioni e città, compresa Kiev, di cui 21 sono stati abbattuti.
Per quanto riguarda la capitale, la difesa aerea ha distrutto tutti i droni e non ci sono state vittime o danni.
«La capitale dell'Ucraina ha subito un altro attacco aereo da parte del nemico. Il terzo negli ultimi 6 giorni! Questa volta Kiev è stata attaccata esclusivamente da droni. Secondo le informazioni preliminari, hanno utilizzato gli Uav iraniani Shahed», ha scritto il capo dell'amministrazione militare della capitale Serhii Popko. «Secondo le prime informazioni, tutti i bersagli nemici sono stati individuati e abbattuti nello spazio aereo intorno alla capitale. Dati del riepilogo operativo in questo momento: senza vittime e distruzione».
Secondo quanto riportato dai media, sette droni sono stati abbattuti sopra la regione di Dnipropetrovsk, mentre un Uav ha raggiunto l'obiettivo colpendo un edificio amministrativo a Dnipro. È scoppiato un incendio che è già stato spento, nessuno è rimasto ferito.
Nella regione di Mykolaiv, un drone ha colpito una casa privata nel territorio della comunità di Kutsurub. È scoppiato un incendio, che è stato spento e non ci sono feriti. Le autorità dell'oblast di Kirovograd hanno poi riferito che i russi hanno colpito un deposito di petrolio a Kropyvnytskyi con tre droni, senza provocare vittime.
09:25
09:25
«Attacco di droni alla base militare di Bryansk»
Un attacco con droni è stato lanciato durante la notte su un aeroporto militare nella regione russa di Bryansk, riferisce il canale Telegram Baza.
«Cinque droni hanno attaccato un aeroporto militare nella regione di Bryansk la notte del 3 maggio», dice il report, di questi, 2 sono stati distrutti da armi leggere e altri 2 sono esplosi sul territorio dell'aerodromo. Un altro drone non è stato trovato. Secondo Rbc-Ucraina «un aereo da trasporto An-124 ha subito danni, i russi incolpano gli ucraini».
07:54
07:54
«Allerta massima per l'incendio vicino al ponte di Crimea»
Si è diffuso su un'area di 1.200 metri quadrati un incendio scoppiato nelle prime ore del mattino in un deposito di prodotti petroliferi nel distretto russo di Temryuk, vicino al ponte di Crimea, sullo stretto di Kerch, che collega la Russia continentale con la penisola annessa unilateralmente da Mosca nel 2014.
Lo riporta Ria Novosti citando il capo del distretto Fedor Babenkov. Il governatore di Krasnodar Veniamin Kondratyev ha affermato che «l'incendio è stato classificato al più alto grado di difficoltà. È stato fatto ogni sforzo per impedire che il fuoco si propaghi ulteriormente».
06:25
06:25
Il punto alle 06.00
Oggi è il 434. giorno di guerra in Ucraina. Dalla mezzanotte, sono state segnalate esplosioni a Kiev e nella regione della capitale ucraina, secondo quanto riporta il media locale Klymenko Time citato anche dall'agenzia russa Tass.
Deflagrazioni sono riportate inoltre nella città nordorientale di Dnipro, mentre ieri sera venivano segnalate in quella centrale di Kropyvnytskyi
Le esplosioni sarebbero causate dal lavoro dei sistemi di difesa missilistica antiaerea, con le sirene d'allarme che stanno risuonando in diverse regioni dell'Ucraina.
In fiamme un serbatoio di petrolio in Russia
Un serbatoio di stoccaggio di petrolio ha preso fuoco oggi nell'insediamento di Volna, nel territorio meridionale russo di Krasnodar al confine con la Crimea. Lo rendono noto le autorità locali, citate dall'agenzia di stampa ufficiale Tass.
«Secondo le informazioni preliminari, non sono stati segnalati morti o feriti e l'incendio non rappresenta una minaccia per i residenti», secondo il governatore Veniamin Kondratyev.
«Nessun colloquio con la Casa Bianca»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha avuto alcuna conversazione con la Casa Bianca sulla recente fuga di documenti top secret dell'intelligence statunitense, per la quale è stato arrestato l'aviere Jack Teixeira: lo ha detto lui stesso in un'intervista al Washington Post, definendo le rivelazioni dannose sia per Washington che per Kiev.
Zelensky ha riferito di aver appreso delle rivelazioni come tutti gli altri, dai media. «Non ho ricevuto informazioni dalla Casa Bianca o dal Pentagono in anticipo», ha detto. «Non abbiamo avuto queste informazioni. Personalmente no. È decisamente una brutta storia. E' infruttuoso per noi», ha aggiunto. «Non arreca benefici alla reputazione della Casa Bianca, e credo che non sia vantaggioso per la reputazione degli Stati Uniti», ha osservato.
I documenti trapelati online attraverso la piattaforma di messaggistica Discord hanno rivelato le cupe valutazioni degli Stati Uniti sulla guerra dell'Ucraina con la Russia, tra cui la carenza di armi di Kiev in vista di una controffensiva molto attesa, e che Washington ha chiesto all'Ucraina di posticipare i suoi attacchi pianificati contro la Russia in occasione dell'anniversario dell'invasione di Mosca a febbraio.