Una fonte siriana a conoscenza dei colloqui tra il nuovo leader siriano Abu Mohammad al-Jolani e la delegazione russa, avvenuti ieri, ha dichiarato alla Reuters che questi ha chiesto a Mosca di consegnare l'ex presidente Bashar al-Assad.
Assad è fuggito in Russia dopo essere stato rovesciato dai ribelli a dicembre. L'agenzia di stampa siriana Sana riporta anche che Damasco vuole che il Cremlino, sostenitore di Assad nella guerra civile del Paese, ricostruisca la fiducia attraverso «misure concrete di risarcimento, ricostruzione e recupero».
Un bambino di due anni e sua madre sono rimasti uccisi in un attacco di droni ucraini che hanno colpito un edificio residenziale nella regione russa di Belgorod, secondo quanto riferito dal governatore, Vyacheslav Gladkov. Nell'attacco, avvenuto sul villaggio di Razumnoye, sono rimasti feriti un altro bambino e il padre.
Il nuovo pacchetto di sanzioni anti-russe dell'Unione europea non includerà un divieto totale sull'importazione di gas naturale liquefatto dalla Russia, nonostante le richieste in tal senso da parte di numerosi paesi. Lo riferisce - come riporta l'agenzia Tass - la testata internazionale 'Politico', secondo cui la Commissione europea presenterà ufficialmente mercoledì ai paesi dell'Ue il progetto del 16/o pacchetto di sanzioni anti-russe.
Secondo il ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia Interfax, nella notte l'esercito di Mosca ha abbattuto 104 droni ucraini sul proprio territorio. Quarantasette sarebbe stati distrutti nella regione di Kursk, 27 nella regione di Bryansk, 11 nella regione di Smolensk, sette nella regione di Tver, quattro nella regione di Belgorod , tre nella regione di Nizhny Novgorod, tre nella regione di Kaluga, uno nella regione di Rostov e uno nella regione di Leningrado.
Secondo quanto riportato dal Kyiv Independent, che cita canali Telegram russi, i droni che hanno colpito la regione di Nizhny Novgorod avrebbero causato danni significativi alla raffineria di petrolio situata nella città di Kstovo. Tramite l'app di messaggistica, le autorità locali hanno riferito che i droni hanno preso di mira la «Lukoil Nizhegorodnefteorgsintez» raffineria di petrolio, provocando un vasto incendio.
Filmati circolanti online hanno mostrato le fiamme nella struttura, che i canali di monitoraggio locali hanno identificato come il probabile obiettivo dell'attacco.
Il governatore della regione russa di Smolensk Vasily Anokhin, invece, ha affermato che almeno un drone ucraino diretto sul suo oblast ha tentato di attaccare un sito nucleare. «Siti civili in vari distretti della regione di Smolensk sono sotto un massiccio attacco di droni. Attualmente, le unità di difesa aerea e di guerra elettronica li stanno neutralizzando,» ha scritto su Telegram, citato da Interfax.
«Non sono stati segnalati danni o vittime,» ha aggiunto. Secondo informazioni preliminari, «un drone è stato abbattuto mentre cercava di attaccare un sito di produzione di energia nucleare».