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Oltre 250 mila persone a San Pietro, 150 mila i fedeli lungo il percorso fino a Santa Maria Maggiore – Karin Keller-Sutter commemora «una vita al servizio degli altri» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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18:43
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Oltre 150 vigili del Fuoco impegnati per i funerali del Papa
Sono oltre 150 i vigili del fuoco che oggi hanno preso parte al dispositivo di sicurezza per i funerali di papa Francesco. In particolare i nuclei Nbcr - per la difesa nucleare, biologica, chimica e radiologica - hanno presidiato sia piazza San Pietro sia piazza Santa Maria Maggiore per assicurare il costante monitoraggio ambientale e verificare l'eventuale presenza di sostanze tossiche nocive per i partecipanti alla cerimonia.
I vigili del fuoco hanno inoltre garantito il presidio alle fermate della metro e alle stazioni ferroviarie cittadine e lungo il percorso seguito dal corteo funebre.
17:13
17:13
Il funerale di un Papa con il più vasto accesso a livello mondiale
Francesco lo avrebbe voluto cosi: quello di Bergoglio è da considerarsi ad oggi il funerale di un pontefice con il più vasto accesso a livello mondiale. Non per le 250mila persone stimate in piazza San Pietro, ma per l'incalcolabile moltitudine di schermi accesi sulle esequie: quelli tv ma anche cellulari, tablet, pc e laptop. Con i social che da soli hanno sfiorato i 7 milioni di interazioni nelle ultime 12 ore.
I network internazionali più noti - per la gran parte americani ma non solo, come Bbc, Sky e Al Jazeera - hanno tutti offerto sui propri siti web le dirette video della cerimonia in Vaticano e gli aggiornamenti fin dai primi arrivi sul sagrato della Basilica.
E poi i quotidiani in ogni lingua, le radio, i canali youtube, a partire da quello della Santa Sede che ha trasmesso la cerimonia per intero. La rivoluzione tecnologica, che ha viaggiato veloce negli ultimi 20 anni - ovvero dal funerale di Giovanni Paolo II - ha portato così tutto il mondo lungo via della Conciliazione, tra le colonne di piazza San Pietro e al seguito dell'ultimo viaggio del pontefice che ha attraversato Roma fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore: dalle Filippine (il più popoloso paese cattolico al mondo), all'Africa, passando per l''Asia, gli Stati Uniti o l'America Latina che a papa Francesco aveva dato i natali.
L'attesa era tale che fin dai giorni precedenti diverse testate, nelle loro edizioni online, offrivano indicazioni in dettaglio su come sintonizzarsi: le pagine web, gli orari, i canali social dedicati. Quest'ultima la maggiore novità da quando, nel 2005, il mondo salutò un papa in carica con la morte di Karol Wojtyła . È infatti, per esempio, rimbalzata prima sui social l'immagine - subito considerata storica - del faccia a faccia fra il presidente Usa Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky nelle navate della Basilica prima delle esequie. E dalle prime analisi risulta essere al top dell'interesse globale, sfiorando alle 15 (ora svizzera) quasi 3 milioni di interazioni, esattamente 2 milioni 915 mila e 481 così divise: su X 547'789, su Instagram 1'689'547 e su Facebook 678'145, secondo l'analisi della società Arcadia sulle conversazioni social e sul web.
Tra le 25 emoji più utilizzate online per commentare i funerali ci sono le mani congiunte in preghiera e le bandiere dello Stato Pontificio, dell'Argentina e degli Stati Uniti. E, ovviamente, quasi la metà (47%) sono gli utenti dai 25 ai 34 anni ad aver partecipato maggiormente alle conversazioni digitali.
17:10
17:10
Il cardinale Marx: «Il conclave durerà pochi giorni»
Il conclave «durerà pochi giorni». Lo dice il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco, in un incontro con la stampa.
Per Marx, uno dei tre cardinali tedeschi che voterà al conclave, il futuro Papa deve essere comunicativo e deve «mettere al centro la credibilità del Vangelo». «In questi giorni si è potuto vedere il sentimento del popolo di Dio - ha aggiunto -. I cardinali non possono ignorare questo sentimento».
Alla domanda se si può aspettare un cardinale italiano, il cardinale Reinhard Marx ha risposto: «Tutto è aperto. Non è una questione di lingua, Paese o cultura. C'entra la persona. Non è questione che sia conservatore o progressista. È una questione di credibilità e di dialogo». «Il nuovo Papa - ha aggiunto il cardinale tedesco - deve aver chiara l'importanza del Vangelo in tutto il mondo. Deve avere una visione universale».
15:31
15:31
Karin Keller-Sutter: «Una cerimonia intensa e commovente»
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter ha definito la cerimonia funebre per papa Francesco, tenutasi oggi in Vaticano, «intensa e commovente». La consigliera federale, in tale occasione, ha incontrato tra gli altri il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
«Sono rimasta impressionata da quanti fedeli c'erano per le strade e in piazza San Pietro: la Svizzera commemora con tutto il mondo una vita al servizio degli altri», ha detto Keller-Sutter in una conferenza stampa dopo i funerali del Papa.
«Ho avuto la fortuna di incontrare Francesco già nel 2019 in qualità di consigliera federale. Sono venuta a Roma per la canonizzazione di Marguerite Bays e ho avuto un incontro che mi è rimasto impresso. Mi ha colpito particolarmente il calore del Papa», ha detto la presidente della Confederazione nell'Ambasciata svizzera presso la Santa Sede a Roma.
Francesco si era recato a Ginevra nel 2018 per celebrare il 70esimo anniversario del Consiglio ecumenico delle Chiese: «Questa visita storica, a cui hanno partecipato decine di migliaia di persone, ha lasciato un ricordo indelebile», ha rammentato la presidente della Confederazione.
Keller-Sutter si recherà nuovamente in Vaticano in autunno
Keller-Sutter avrebbe dovuto recarsi in Vaticano la prossima settimana per la cerimonia di giuramento delle reclute della Guardia Svizzera, che tradizionalmente si svolge il 6 maggio in memoria delle 147 guardie cadute durante il Sacco di Roma, il 6 maggio 1527. La cerimonia è invece stata spostata in autunno: la sangallese sarà comunque presente.
«Oggi le nostre Guardie Svizzere erano in prima fila alle esequie e chi conosce alcune di loro sa quanto sia importante per loro questo addio. Ho potuto scambiare qualche parola con il comandante», ha detto Keller-Sutter.
In realtà era previsto che Francesco ricevesse la delegazione guidata da Keller-Sutter per il giuramento delle nuove Guardie Svizzere: «Avevo previsto di regalare al Papa una maglia della Nazionale femminile con le firme di tutte le giocatrici in vista dei prossimi Campionati europei di calcio. Purtroppo questo non avverrà».
Keller-Sutter ha parlato con Trump
A margine della cerimonia, la presidente della Confederazione ha parlato brevemente con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, con il presidente francese Emmanuel Macron e con il presidente argentino Javier Milei. «Con il presidente Trump ho parlato di recente al telefono e la conversazione è stata molto amichevole», ha spiegato Keller-Sutter.
Alla domanda riguardo a quali qualità dovrebbe avere il nuovo Papa, la presidente della Confederazione ha risposto: «Sarei felice se venisse portata avanti la linea di Francesco. Ha introdotto una modestia nel suo pontificato, è stato umile, si è sforzato di vivere in modo diverso e quindi essere un modello. Sarebbe sicuramente bello se rimanesse così».
15:07
15:07
Le immagini della tumulazione a Santa Maria Maggiore
La Sala Stampa vaticana comunica infine che alle ore 13.00 ha avuto inizio il rito della Tumulazione del feretro di Francesco. Il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della basilica di Santa Maria Maggiore, ha impresso i sigilli sulla bara, l'ultimissimo rito prima della deposizione della stessa nella tomba.
«Il rito si è svolto secondo le prescrizioni dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, presieduto dal cardinale Camerlengo, alla presenza di quanti sono indicati nella relativa "Notificazione dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche" e dei familiari del Papa defunto, e si è concluso alle ore 13.30».
14:21
14:21
150 mila i fedeli lungo il percorso fino a Santa Maria Maggiore
Lungo il percorso dal Vaticano alla Basilica di Santa Maria Maggiore, le competenti autorità stimano fossero presenti, per l'ultimo saluto a Papa Francesco, circa 150.000 persone. Lo riferisce la Sala stampa vaticana.
13:12
13:12
Karin Keller-Sutter saluta Trump, von der Leyen e Zelensky
I funerali di papa Francesco hanno consentito alla presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter, che rappresentava la Svizzera alle esequie, di vedere i presidenti statunitense Donald Trump, ucraino Volodymyr Zelensky e della Commissione europea Ursula von der Leyen.
La responsabile del Dipartimento federale delle finanze ha pubblicato su X fotografie che la ritraggono mentre stringe la mano ai suoi «omologhi» (in Svizzera la funzione presidenziale non è comparabile a quella degli altri paesi e men che meno a quella dell'esecutivo europeo).
13:01
13:01
Il feretro del Papa è (già) arrivato a Santa Maria Maggiore
La papamobile con il feretro di Francesco è arrivata in piazza Santa Maria Maggiore. Migliaia di persone sono in attesa da ore davanti alla basilica per dare l'estremo saluto al Pontefice, lì dove sarà sepolto. Ad attenderlo all’ingresso, con una rosa bianca in mano, un gruppo di poveri, migranti, transgender e detenuti.
12:54
12:54
La papamobile accompagna in corteo il Papa fino a Santa Maria Maggiore
La bara del Papa, trasportata fuori dalla basilica dalla Porta della Preghiera, è stata collocata sulla papamobile. Lascia il Vaticano, passando davanti Casa Santa Marta e uscendo dalla Porta del Perugino.
Il corteo attraverserà il centro di Roma per accompagnare la salma di Papa Francesco fino a Santa Maria Maggiore dove verrà sepolto.
12:27
12:27
Campane a morto salutano Francesco
Le campane a morto della basilica di San Pietro salutano Papa Francesco. Terminato il funerale, la bara del pontefice è stata trasportata da 14 portatori all'interno della basilica, da dove a breve partirà il corteo funebre fino a Santa Maria Maggiore.
12:21
12:21
Migliaia di persone sono assiepate lungo il percorso del corteo funebre
Migliaia di persone sono assiepate lungo il percorso del corteo funebre di papa Francesco, dalla basilica di San Pietro a quella di Santa Maria Maggiore. Fedeli e curiosi stanno dietro le transenne lungo i marciapiedi. Molti assistono al funerale dai telefonini.
La papamobile con la bara del pontefice e il seguito di auto con i cardinali procederà a passo d'uomo per permettere alla gente di dare l'ultimo saluto a Francesco. Il percorso del corteo è di circa 6 chilometri. Si prevede che impiegherà circa un'ora per arrivare a Santa Maria Maggiore.
12:20
12:20
Presenti oltre 250 mila persone
«Le autorità competenti informano che, mentre terminano i funerali di Papa Francesco, sono presenti oltre 250.000 persone». Lo annuncia la sala stampa vaticana.
I potenti della terra hanno applaudito il feretro del Papa quando, alla fine della cerimonia religiosa, è stato portato a spalla dentro la Basilica di San Pietro.
12:14
12:14
«È il momento giusto per avere un Papa italiano»
«Dopo tre papi non italiani, sarebbe ragionevole che ne arrivasse uno, soprattutto per fare ordine nella Curia romana, dove sembra esserci un certo malessere». È il pensiero di don Arturo Cattaneo, professore di diritto canonico alla facoltà di teologia di Lugano, come spiegato a Ticinonews. Il nome è quello del cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. «Giovanni Paolo II è stato eletto in un momento difficile per la Polonia, Papa Francesco quando lo era per l’Argentina, e ora lo sta vivendo il Medio Oriente», ha aggiunto don Arturo Cattaneo, aggiungendo che «Pizzaballa ha anche dimostrato una grande capacità nel promuovere la pace».
11:22
11:22
Ai funerali c'è anche Julian Assange
Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, è presente al funerale del Papa. Alcune foto e video mostrano Assange, insieme alla moglie, la sua ex avvocata Stella Morris Gabriel, e ai due figli piccoli, lungo via della Conciliazione.
11:16
11:16
Mattia Sacchi: «Temperatura in rialzo, bottiglie d'acqua per i fedeli»
Dopo l'omelia, le preghiere dei fedeli sono state recitate in francese, arabo, portoghese, polacco, tedesco e mandarino.
«La temperatura si è alzata notevolmente», racconta Mattia Sacchi da piazza San Pietro. «La protezione civile sta portando centinaia di bottiglie d’acqua per i fedeli, alcuni dei quali continuano ad accusare malori».
11:10
11:10
Karin Keller-Sutter commemora «una vita al servizio degli altri»
«Oggi, la Svizzera si unisce al mondo intero per commemorare una vita al servizio degli altri», ha scritto Karin Keller-Sutter su X. La presidente della Confederazione partecipa ai funerali di papa Francesco in Piazza San Pietro a Roma.
«Ho reso omaggio a papa Francesco», aggiunge allegando alcune immagini. «È stato fonte di ispirazione e di conforto per milioni di persone».
11:07
11:07
Stanno partecipando ai funerali circa 200.000 persone
«In questo momento le competenti autorità informano che stanno partecipando ai funerali di papa Francesco circa 200.000 persone». Lo annuncia la sala stampa della Santa Sede.
Il pontefice «era unico perchè cercava la pace tra i popoli. Difficilmente ce ne sarà un altro come lui». Questo il pensiero dei tantissimo giovani che oggi partecipano ai funerali di Papa Francesco. Sono molti i tanti ragazzi assiepati a via della Conciliazione, che conduce in Piazza San Pietro.
«È il personaggio storico che in assoluto si è speso di più per creare concordia tra i popoli», dice più di uno. In molti lo definiscono «un papà, un nonno che si è sempre dedicato agli ultimi» e sottolineano che «avrebbe voluto noi ragazzi vicino a lui in piazza San Pietro, e non tutti questi potenti mentre noi siamo qui lontani».
11:04
11:04
L'omelia di Giovanni Battista Re: «Ho nel cuore l'immagine del Papa tra la folla a Pasqua»
«La sua ultima immagine, che rimarrà nei nostri occhi e nel nostro cuore, è quella di domenica scorsa, Solennità di Pasqua, quando Papa Francesco, nonostante i gravi problemi di salute, ha voluto impartirci la benedizione dal balcone della Basilica di San Pietro e poi è sceso in questa piazza per salutare dalla papamobile scoperta tutta la grande folla convenuta per la Messa di Pasqua», ha detto il cardinale Giovanni Battista Re pronunciando l'omelia.
«Nonostante la sua finale fragilità e sofferenza, papa Francesco ha scelto di percorrere questa via di donazione fino all'ultimo giorno della sua vita terrena. Egli ha seguito le orme del suo Signore, il buon Pastore, che ha amato le sue pecore fino a dare per loro la sua stessa vita».
La lunga omelia del Decano del collegio cardinalizio è stata interrotta in più punti da applausi della folla riunita sul sagrato della basilica di San Pietro per i funerali del Pontefice. Applausi particolarmente intensi quando il porporato, tratteggiandone la figura, ha ricordato la sua predilezione per i migranti e la loro sorte. «Innumerevoli sono i suoi gesti e le sue esortazioni in favore dei rifugiati e dei profughi – ha detto Re – .Costante è stata anche l'insistenza nell'operare a favore dei poveri. È significativo che il primo viaggio di papa Francesco sia stato quello a Lampedusa, isola simbolo del dramma dell'emigrazione con migliaia di persone annegate in mare. Nella stessa linea è stato anche il viaggio a Lesbo, insieme con il Patriarca Ecumenico e con l'Arcivescovo di Atene, come pure la celebrazione di una Messa al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, in occasione del suo viaggio in Messico».

«Di fronte all'infuriare delle tante guerre di questi anni, con orrori disumani e con innumerevoli morti e distruzioni, papa Francesco ha incessantemente elevato la sua voce implorando la pace e invitando alla ragionevolezza, all'onesta trattativa per trovare le soluzioni possibili, perché la guerra - diceva - è solo morte di persone, distruzioni di case, ospedali e scuole». Così, ancora, il cardinale Giovanni Battista Re, tra gli applausi dei presenti. «La guerra lascia sempre il mondo peggiore di come era precedentemente: essa è per tutti sempre una dolorosa e tragica sconfitta», ha aggiunto Re.
La lunga omelia si è conclusa con una richiesta diretta a Bergoglio: «Dicevi sempre "per favore, pregate per me". Ora, capo papa Francesco, chiediamo a te di pregare per noi. E ti chiediamo che dal cielo tu benedica la Chiesa, Roma, il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa Basilica, in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente anche con l'intera umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza».
10:41
10:41
La messa per il Papa
La processione di cardinali e vescovi ha introdotto l'inizio della messa esequiale per papa Francesco, sul sagrato della Basilica di San Pietro.
La liturgia esequiale è concelebrata in primo luogo dai cardinali e dai patriarchi delle Chiese orientali, e presieduta dal decano del Collegio cardinalizio, cardinale Giovanni Battista Re. In tutto, secondo l'ordine di servizio, i concelebranti sono 970, tra cardinali (220) e vescovi e sacerdoti (750).
Sul sagrato della Basilica è presente anche l'icona mariana della Salus Populi Romani, tanto cara al pontefice defunto.
La bara è arrivata a Piazza San Pietro accolta da un lungo e commosso applauso dei fedeli. È stata adagiata su un tappeto sul sagrato.
Sulla bara del papa è stato posto il vangelo aperto dal Maestro delle cerimonie, monsignor Diego Ravelli, e da uno dei segretari del pontefice, don Daniel Pellizzon.
Al termine della solenne celebrazione eucaristica hanno luogo l'Ultima Commendatio (ultima raccomandazione) e la Valedictio (commiato). Il cardinale vicario per la diocesi di Roma guida la supplica della Chiesa di Roma. Quindi i patriarchi, gli arcivescovi maggiori e i metropoliti delle Chiese metropolitane «sui iuris» orientali cattoliche, si recano davanti al feretro per la supplica delle Chiese orientali.
Poi il cardinale decano asperge con l'acqua benedetta la salma del Pontefice defunto e la incensa. Il feretro di papa Francesco viene quindi traslato su una «papamobile» per le vie di Roma fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la sepoltura e la tumulazione.
10:23
10:23
«Poche chance per i due cardinali svizzeri»
I due cardinali svizzeri che parteciperanno all'elezione del prossimo pontefice non sono i favoriti per succedere a papa Francesco. Secondo esperti, il profilo eccessivamente diplomatico di uno e le idee antiquate dell'altro giocano a loro sfavore.
Al conclave parteciperanno non meno di 135 cardinali, tutti quelli di età inferiore agli 80 anni. Tra questi, Kurt Koch di Basilea ed Emil Paul Tscherrig del Vallese.
Quest'ultimo, che ha lavorato nel servizio diplomatico del Vaticano, ha «poche possibilità», secondo Daniel Bogner, professore di teologia morale ed etica all'università di Friburgo, interrogato da Keystone-ATS. Il 78enne è un «diplomatico ecclesiastico per eccellenza». Tuttavia, un papa deve anche svolgere il ruolo di politico e di uomo di Chiesa teologicamente competente, sottolinea il professore.
Secondo alcuni, l'ex vescovo di Basilea Koch, 75 anni, avrebbe maggiori possibilità. È il papa su cui ci potrebbe essere un accordo se il conclave non riuscisse a trovarne uno su nessun altro, ritiene ad esempio la storica Annalena Müler, che si è espressa nei giornali dell'editore Tamedia.
Bogner non è d'accordo. Koch è visto da molti come un uomo dell'era di papa Benedetto XVI, spiega. Anche l'età non gioca a suo favore.
«Riformatore conservatore»
Il professore ritiene che la linea riformista di papa Francesco resisterà. «Sì, alcuni conservatori vogliono fare marcia indietro. Ma sono una minoranza e non hanno alcuna possibilità».
C'è consenso sulla necessità di riforme, ma le opinioni divergono sulla direzione da prendere e sulla rapidità del processo. Secondo Bogner, in questo contesto prevale il profilo di un «riformatore conservatore».
Il teologo cita come temi centrali il ruolo delle donne nella Chiesa, le questioni di genere e il dialogo interreligioso. «Mi aspetto che tutto nel conclave si giochi su chi è abbastanza affidabile nell'esercitare una tale funzione di coesione tra tradizione e riforma», afferma.
Cambiamenti irreversibili
In ogni caso la Chiesa non sarà più la stessa dopo il pontificato di Francesco. «Alcune cose non saranno più possibili, come lo stile autoritario, la mancanza di rispetto per le donne e i laici e l'opposizione all'omosessualità».
«Papa Francesco ha iniziato a cambiare la Chiesa cattolica in modo irreversibile». La sfida ora è continuare su questa strada evitando che la Chiesa si disintegri, conclude il professore.
10:09
10:09
La bara lascia la Basilica di San Pietro
La bara lascia la Basilica di San Pietro. Il lungo applauso della Piazza.
10:00
10:00
I funerali in diretta, insieme a de Raemy
Anche in Ticino quest'oggi si potranno seguire le esequie di Papa Francesco. La Diocesi ha infatti organizzato due proiezioni pubbliche aperte a tutti: una a Lugano, al Palazzo dei Congressi, e una a Balerna, nella sala dell'Oratorio. L'Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, monsignor Alain de Raemy, è presente a Lugano e a Ticinonews ha spiegato l'importanza di condividere questo momento. «Un'occasione per non restare a casa da soli, ma di condivisione per chi si sente coinvolto in questo lutto». Quello odierno, ha concluso, «è il giorno del silenzio e della preghiera».
09:51
09:51
Le immagini dall'elicottero della Polizia di Stato
09:49
09:49
«Abbassate bandiere e cartelli»
Ancora Mattia Sacchi in diretta da piazza San Pietro: «Hanno chiesto di abbassare bandiere e cartelli. Richiesta che ovviamente non è stata minimamente ascoltata da una buona metà dei presenti. Sventolano vessilli di ogni genere, tra cui una bandiera sarda».
09:48
09:48
Joe Biden e Donald Trump «insieme» in piazza San Pietro
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è arrivato a San Pietro per i funerali di Francesco. La delegazione americana, dopo aver percorso via della Stazione Vaticana, ha varcato l'ingresso del Perugino riservato alle autorità. Nella delegazione che parteciperà alle esequie anche la first lady Melania Trump.

E anche Joe Biden ha raggiunto piazza San Pietro.

09:29
09:29
Già 140.000 persone a San Pietro
Sono già 140.000 le persone arrivate nell'area di San Pietro per assistere alle esequie di papa Francesco e 140 le delegazioni che già sono in Vaticano. È la stima che emerge dal Centro per la gestione della sicurezza dell'evento della Questura di Roma.
A circa un'ora dall'inizio della cerimonia, Piazza San Pietro è vicina al riempimento della capienza di 40.000 persone. Si stimano 100.000 persone già presenti in via Conciliazione, che porta alla Piazza, e lungo altre vie vicine.
09:26
09:26
Karin Keller-Sutter: «Il Papa ha sempre avuto un posto importante nella mia famiglia»
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter parteciperà oggi ai funerali di papa Francesco in Vaticano. Per la sangallese, cresciuta nella fede cattolica, il pontefice è sempre stato una persona piena di rispetto, dice ai giornali dell'editore Tamedia.
«Il papa, indipendentemente da chi fosse, ha sempre avuto un posto importante nella mia famiglia», afferma Keller-Sutter in un'intervista pubblicata oggi. Per questo è felice di recarsi a Roma per dare l'ultimo saluto a Francesco.
La consigliera federale è rimasta colpita dal modo in cui il pontefice ha svolto il suo compito. «Questo incarico significa anche fare sacrifici». Jorge Mario Bergoglio lo ha «vissuto appieno».
Keller-Sutter lo ha incontrato nel 2019 in occasione della canonizzazione di Marguerite Bays. «È stato molto caloroso», ricorda nell'intervista. La canonizzazione di Bays è stata una delle cinque che si sono svolte quel giorno - quattro delle quali erano di donne. «Ho detto a papa Francesco: evidentemente le donne non sono tutte così scadenti». Lui l'ha presa con umorismo, dice ai giornali.
È tradizione della famiglia Keller-Sutter assistere alla benedizione del papa a Natale e a Pasqua. «Si vedeva che pronunciava la benedizione con le sue ultime forze», osserva la presidente della Confederazione facendo riferimento all'ultima apparizione del pontefice. Nonostante la tristezza, è stato bello che sia morto a Pasqua, la festa della resurrezione, fa notare la direttrice del Dipartimento federale delle finanze.
09:12
09:12
Le curiosità da piazza San Pietro
Il giornalista Mattia Sacchi è tra i 2.700 accreditati a seguire i funerali di papa Francesco a San Pietro.
In attesa dell'inizio, ci racconta alcune curiosità dalla Piazza. «Alle 09.00 si è già registrato qualche malore tra i fedeli. Improbabile che siano legati al caldo, considerata la temperatura. Forse si tratta di persone che sono rimaste in attesa di entrare per tutta la notte».
E, nonostante la sacralità del momento, c'è anche chi si fa notare per qualche litigio. Il motivo? «Quel posto era mio».
Nello scorrere dei minuti, si stanno man mano riempiendo i palchi, sia delle autorità religiose sia di quelle politiche
C'è anche qualche bandiera svizzera a sventolare in piazza San Pietro, questa mattina.
«Un addetto alla sicurezza del Vaticano mi ha detto che al funerale di Giovanni Paolo II c’era molta più gente (non oso immaginare come possa essere possibile)», aggiunge Mattia Sacchi. «Perché mezza Roma è (ancora) in vacanza».
08:40
08:40
Le voci da piazza San Pietro
A Roma, per seguire il funerale, si trova l’inviato del Corriere del Ticino Mattia Sacchi, che ha raccolto alcune voci tra la gente.
08:22
08:22
L'omaggio del mondo a Bergoglio
Roma è pronta per l’addio a papa Bergoglio: alle 10, sul sagrato di piazza san Pietro, si celebrano i funerali.
Alle 5.30 è stata aperta piazza San Pietro. Alle 10 avrà inizio la messa funebre, celebrata da Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. Durerà circa 1 ora e 30 minuti e vi parteciperanno 224 cardinali e 750 vescovi e sacerdoti. Con la Messa esequiale sul sagrato della Basilica di San Pietro, Papa Francesco viene salutato come pastore e discepolo di Cristo.
La bara di legno di cipresso, sigillata ieri sera, verrà collocata sul piazzale antistante la basilica, davanti all'altare. Le delegazioni ufficiali vengono posizionate sul piazzale in ordine alfabetico. Sono disposti sul lato destro, guardando verso la basilica. In prima fila Milei, presidente dell'Argentina, e Sergio Mattarella. Poi verranno i monarchi, i capi di Stato, in ordine alfabetico in francese. I cardinali saranno disposti sul lato sinistro. Dopo la liturgia i patriarchi, gli arcivescovi e i metropoliti delle Chiese orientali cattoliche si avvicineranno alla bara, rivolti verso l'altare.
Il feretro entrerà nella Basilica di San Pietro tra le 11.30 e le 12 per poi dirigersi verso la Basilica di Santa Maria Maggiore dove la bara sarà tumulata in forma privata. La bara con la salma di papa Francesco sarà trasportata dal Vaticano a Santa Maria Maggiore a bordo di una ex papamobile che era stata utilizzata dal Pontefice durante un viaggio in Oriente, riadattata con un pianale aperto.
«Adios padre, maestro y poeta. Addio Padre, maestro e poeta». Uno striscione è comparso in Piazza San Pietro, firmato da «los jovanes de scholas», i giovani di Scholas, il progetto educativo fondato da Papa Francesco nel 2001.

Su TeleTicino alle 9.30 inizierà lo speciale «Ciao Francesco», condotto da Caroline Roth e Sacha Dalcol, con gli ospiti don Arturo Cattaneo e i giornalisti Claudio Mesoniat e Andrea Leoni.